30 novembre, 2016

Emozione e solidarietà. Una buona mancia per partire e partorire in patria.

Commosso dal suo racconto, un cliente americano lascia 750 dollari al cameriere per portare la sua famiglia in vacanza. La storia è stata condivisa centinaia di volte su Facebook.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10211050822096794&set=a.2699389214264.2140648.1542677770&type=3&theaterBen, cameriere in un ristorante di Houston (USA), ha avuto una bella sorpresa quando ha visto la mancia lasciatagli da un cliente. 

Durante una breve conversazione, avuta con lui, gli aveva confidato il suo sogno di prendere la sua ragazza Taryn Keith e il loro bambino, nel grembo, per farlo nascere in Irlanda, suo paese natale, onde presentarlo alla sua famiglia, ha spiegato ad ABC News

Commosso dalla sua storia, il cliente, quindi, ha voluto permettergli di realizzare il suo sogno. In un post sulla sua pagina Facebook, la compagna di Ben mostra la sorpresa da lui lasciata. Oltre ad aggiungere una mancia di $ 750 ha scritto: "Spero che questo vi permetterà di tornare in Irlanda per le vacanze". Un grande atto di generosità condiviso centinaia di volte sui social network. 

"Significa molto per me, ma ancora di più per la mia famiglia in Irlanda, che incontrerò dopo quasi due anni di separazione", ha detto Ben ad ABC News. 

KTLA5 riferisce che il cliente è andato via così in fretta che Ben non ha nemmeno avuto il tempo di ringraziarlo per il suo gesto. 

In tanta cattiveria è proprio una storia che ai naviganti intenerisce il core. 

Lo scorbuto, scomparso da anni, ricompare. Attenzione!

La malattia, causata da carenze di vitamina C era considerata quasi scomparsa. L'indice è puntato contro le abitudini alimentari. 


Lo scorbuto malattia associata ai naviganti, al tempo delle navi a vela, ha fatto una ricomparsa a sorpresa in Australia a causa delle cattive abitudini alimentari, dei ricercatori lo hanno spiegato martedì. 
http://www.westmeadinstitute.org.au/news-and-events/2016/surprise-scurvy-cases-suggest-nutrient-deficiencie
Lo scorbuto, è causato da carenza di vitamina C, era dilagante tra i marinai che trascorrevano mesi interi in mare, a causa delle difficoltà di stoccaggio o di fornitura di frutta e verdura. 

La malattia considerata quasi scomparsa è ritornata in Australia senza alcuna relazione apparente alla sua situazione sociale dei pazienti, dice Jenny Gunton, direttrice del Centro di ricerca sul diabete, obesità e endocrinologia al Westmead Institute di Sydney. 

Ha affrontato la questione, quando molti dei suoi pazienti tendevano a sviluppare piaghe che non guarivano. 

"Quando ho chiesto loro della dieta seguita, una persona ha detto di mangiare poco o niente frutta o verdura, altri ha detto di mangiare le verdure, ma troppo cotte, metodo che distrugge la vitamina C", ha detto la Gunton. "Questo dimostra che si può assumere un sacco di calorie senza consumare abbastanza nutrienti". 

Lo scorbuto è stato diagnosticato in 12 pazienti, tutti guariti dopo una cura a base di vitamina C. 

La vitamina C è essenziale alla formazione del collagene, elemento necessario nella formazione del tessuto connettivo. Le carenze possono provocare ecchimosi, sanguinamento della pelle e delle gengive, dolori articolari, la guarigione di difetti e, in casi estremi, la morte. 

Troviamo la vitamina C in frutta e verdura, come arance, fragole, broccoli, ecc. 

La ricercatrice, che ha pubblicato uno studio sulla rivista internazionale Diabetic Medicine, aggiunge che le persone obese e in sovrappeso ne possono anche essere colpite. 

Lei dice che le origini sociali non sembrano giocare un ruolo nella prevalenza della malattia poichè le persone con cattive abitudini alimentari sono distribuite tra tutte le classi sociali. 

"Questi risultati suggeriscono che, nonostante la massa di informazioni disponibili sulla dieta, c'è sempre un sacco di gente - di qualsiasi origine - per la quale il messaggio non la sfiora nemmeno", dice la Gunton. "Il corpo umano non può sintetizzare la vitamina C quindi dobbiamo mangiare quegli alimenti che la contengono". 

Le autorità sanitarie non hanno il riflesso pronto a rilevare lo scorbuto, ha sottolineato, esortandole a invertire la tendenza. 

Altri studi hanno dimostrato che questo problema non è limitato all'Australia, ma riguarda anche altri paesi sviluppati europei. 

https://www.italiamedical.it/2016/11/23/vitamina-c-fonti-carenza-e-le-funzioni-di-acido-ascorbico/
___________ 
Leggi sul Corriere della Sera:

29 novembre, 2016

É indiano il record delle "morti da selfie"

In tutto il mondo, 127 persone sono morte, 
https://beppedeleonardis.blogspot.it/2016/02/roba-da-vertigini.html
Attenzione pericolo!. La prossima volta che visitate il Taj Mahal, salite su una scogliera o siete sul percorso di un treno che va a tutta velocità, cambiate idea se vi salta in menre che la postazione sia ideale per un selfie

Perché è in queste tre situazioni e in molte altre, che 76 persone sono state uccise negli ultimi due anni per aver scattato foto in India, il paese più letale per gli amanti del selfie, secondo uno studio pubblicato dalla Carnegie Mellon University americana e Indraprastha Istituto di tecnologia dell'informazione a Nuova Delhi. 

Cercando il selfie perfetto, sempre più persone sono morte in India in questo periodo più che nel resto del mondo, secondo i ricercatori che le hanno identificate nelle reti Internet e sociali per un totale di 127 "morti da selfie" dal marzo 2014. "Questo fenomeno è talmente disastroso che nel solo 2015, ci sono stati più morti a causa di selfie che per attacchi di squali in tutto il mondo", commentano i ricercatori sul loro blog. 
http://www.cs.cmu.edu/news/researchers-seek-solution-selfie-related-deaths
Secondo lo studio pubblicato la settimana scorsa, il movente è il desiderio di raccogliere il numero maggiore possibile di "mi piace" ed eventuali commenti sul social network. Ma i ricercatori non forniscono alcuna spiegazione sul triste primato detenuto dall'India. 

Nel nord, tre studenti sono morti cercando di scattare un selfie affrontando un treno a tutta velocità, secondo lo studio. Un altro studente ucciso quando la rupe, su cui era salito per scattare una foto, era crollata: ha fatto un volo di 18 metri in un burrone. 

Al Taj Mahal, un turista giapponese è morto dopo essere scivolato sulle scale del famoso mausoleo di marmo bianco. Il Pakistan è il secondo in questa luttuosa clasifica con nove vittime, seguita dagli Stati Uniti con otto morti e Russia sei. 

________

Vedi anche 
Selfie, epidemia contagiosa, sempre più spesso mortale 

28 novembre, 2016

La malattia dei 'depravati', l'AIDS, esplode in Russia. Cura: la castità

Con 1 milione di persone con HIV (Human immunodeficiency virus), la Russia è tra i paesi più colpiti. Il governo si oppone a questa piaga attraverso la cura della "castità", denuncia in un articolo la Gazeta (trad google)
https://realrussiatoday.com/2016/11/15/critical-level-of-hiv-was-registered-in-10-regions-of-russia/
Critical level of HIV was registered in 10 regions of Russia
La notizia è di quelle che scuotono: a Yekaterinburg [Urali], 1 abitante su 50 sarebbe sieropositivo. Il problema non è se l'epidemia sia ufficialmente riconosciuta dalla Regione, ma che, secondo i criteri internazionali, abbiamo a che fare con una epidemia, che si sta diffondendo più velocemente che in Africa. 

Lo Stato russo forse si appresta a combattere questa terribile minaccia, ben più mortale del terrorismo internazionale, con l'educazione morale e religiosa? 

Per il Cremlino, i preservativi sono colpevoli dell'epidemia di HIV. Secondo il Sindaco di Ekaterinburg Yevgeny Roizman, l'epidemia di AIDS osservata nella sua città si sta estendendo in tutta la Russia: "Circa l'epidemia HIV a Ekaterinburg, non facciamoci illusioni, la situazione è la stessa in tutto il paese. Solo, che noi assicuriamo lo screening e non abbiamo paura di parlare ..." , ha scritto sulla sua pagina Vkontakte [social network russo]. 

Roizman non esagera. Nel gennaio 2016, la Russia contava ufficialmente 1 milione di persone affette da HIV. Nel corso dell'anno, la Russia è diventata il paese con la più grande epidemia di HIV in tutto il mondo. 

"Un anno fa, il Ministro della Salute Veronika Skvortsova profetizzò che entro cinque anni l'epidemia di AIDS sarebbe stata fuori controllo. Il ministro aggiungeva che con il livello attuale di finanziamento entro il 2020 il numero di pazienti aumenterà del 250%".... 

Si chiama in causa la promozione dei valori della famiglia e l'astinenza prima del matrimonio, come suggerito dalla stessa Chiesa, ma l'epidemia non si ferma. 
_____

Su l'Espresso di questa settimana, in edicola domenica con Repubblica,, un esauriente servizio che ci ricorda che il 1° dicembre è la giornata mondiale contro la sindrome da immunodeficienza, che in Italia sono 137.000 le persone sieropositive. 4.000 sono le nuove diagnosi ogni anno, il 27% straniere, che il 60% dei nuovi diagnosticati è già in una fase avanzata e che il peggior virus è il silenzio. 
________
vedi:
Come riconoscere i sintomi dell'HIV

26 novembre, 2016

Tutorial: Il trucco per nascondere le violenze sul viso delle donne. Scandaloso.

I social network si sono indignati per un video del canale pubblico 2M, ritenuto inadeguato. 
 
https://www.lastampa.it/cultura/2016/11/26/news/sulla-tv-marocchina-un-tutorial-insegna-come-truccarsi-per-coprire-le-botte-dopo-le-violenze-1.34777481/
I responsabili di una televisione pubblica marocchina si sono scusati, venerdì dopo la trasmissione, "inappropriata" di una sequenza sul trucco per nascondere le ecchimosi delle donne percosse, un problema che ha attirato aspre critiche sui social network. 

In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della la violenza nei confronti delle donne, i curatori dello show del mattino "Sabahiyate" in onda sul canale 2M, avevano deciso di "mostrare il tipo di trucco da utilizzare quando una donna viene picchiata". 

Si vedeva il volto di una donna gonfia (artificiosamente), seduta su una poltrona. Sono solo "effetti cinematografici", non lesioni reali, aveva rassicurato la presentatrice. 

"Il Verde viene utilizzato con un pennello per coprire la parte rossastra", "un correttore arancio per il giallo e quindi un fondo tinta" per coprire l'occhio nero, spiegava, dicendo di "sperare di poter dare soluzioni alle donne che hanno bisogno di questi suggerimenti, in modo che anche loro possano continuare a vivere e mettersi al lavoro". 

In onda mercoledì mattina, la sequenza era passata inosservata. Ma, messa in rete giovedi, sul sito del network, è stata notata da Internet ed ha suscitato venerdì una folla di commenti indignati sui social. É stato, quindi, ritirato dal sito della emittente. 

"2M ha deciso di celebrare la Giornata internazionale della lotta contro la violenza nei confronti delle donne con il maquillage anti percosse!". Hanno inveito i surfisti del web.

"2M, signore e signorine, vi propone soluzioni per nascondere il viso blu, se si ha la bocca pestata da vostro marito o padre o fratello", altri ha commentato. "Occhio nero o blu, niente di grave! Il trucco di 2M è miracoloso", ha scherzato qualcun altro. 

In una dichiarazione rilasciata venerdì, la direzione di 2M giudicato il "tema della rubrica del tutto inappropriato" e ha presentato le sue "scuse sincere per questo errore di valutazione, (...) data la sensibilità e la serietà dell'argomento". 

Secondo l'ONG internazionale Human Rights Watch, "le brutalità commesse contro le donne sono all'ordine del giorno", in Marocco. "Uno studio condotto nel 2009-2010 dal governo ha rilevato che quasi due terzi delle donne avevano sperimentato la violenza fisica, psicologica, sessuale o economica. Di questi, circa il 55% ha riferito di aver subito la violenza domestica".

25 novembre, 2016

100 fotogrammi che ci raccontano la storia.

Time Magazine ha raggruppato le 100 fotografie più significative di tutti i tempi. Un grande progetto che esplora le storie che hanno fatto la storia.  
http://100photos.time.com/
Muhammad Ali, Che Guevara, l'uomo che cade l'11 settembre. Aylan, le Olimpiadi di Città del Messico, l'avvento del nazismo, il giorno dello sbarco, i capelli di Jacqueline Kennedy al vento, la ragazza bruciata nella guerra del Vietnam. La storia è segnata da momenti e personaggi che albergano nella nostra memoria collettiva, il cui ricordo si lega alle immagini. 

Attraverso le sue diapositive, le "100 immagini più significative di tutti i tempi", suggerisce di sfogliare una parte della storia attraverso le foto. "Scoprite le storie dietro le immagini che hanno cambiato il mondo", dice la rivista in questo suo inno alla fotogiornalismo. 

Nel contempo, testimonianze storiche e opere artistiche, queste fotografie ci portano da Hollywood al Vietnam, dalla Somalia alla Luna, attraverso il XIX°, XX° e XXI° secolo. Grazie ad una collaborazione tra storici, editori, esperti e giornalisti del Time, possiamo a (ri)scoprire "le foto che hanno plasmato il nostro pensiero" e "cambiato il nostro modo di vivere". 

24 novembre, 2016

La NASA invita a risolvere il problema della 'cacca' nello spazio.

Dopo quel che vi è capitato di leggere su queste colonne nei giorni scorsi si potrebbe pensare ad uno scherzo, visto che su internet si trova di tutto e di più e chiamarlo cacca sembrerebbe un eufemismo. 
https://www.nasa.gov/feature/space-poop-challenge
Certo, ci sono molte cose stupide su Internet. Ma a volte capita che la coesione degli utenti sulle piattaforme sociali dimostri una creatività sorprendente, tanto che la NASA sembrerebbe fare affidamento su questa per risolvere un rompicapo insolito: la cacca nello spazio

Il 17 novembre 2016. Gli astronauti Peggy Whitson, Oleg Novitskiy e Thomas Pesquet si preparavano a un volo di 48 ore verso la Stazione Spaziale Internazionale, senza essere in grado di poter andare in bagno come i loro predecessori, del resto. Un piccolo problema, certamente, per un Istituto di alto profilo, come la NASA, ma di grandi dimensioni per ognuno di questi astronauti, costretti a indossare i pannolini per le loro esigenze. 

Lanciato l'11 ottobre sul sito HeroX, il concorso "Spacepoop" (cacca spaziale) chiede agli utenti di Internet e alla loro creatività di trovare una alternativa più igienica. 

Non è richiesto continuamente di indossare la tuta spaziale per gli astronauti, ma è essenziale per le passeggiate spaziali. Pertanto, sia per la loro partenza nello spazio che per il ritorno sulla Terra, non lasciano il loro equipaggiamento per un periodo di 48 ore che può essere esteso fino a sei giorni, se le cose non vanno bene. 

Urina, feci e sangue mestruale, sono tanti i fattori che causano disagi oltre le 24 e sollevano gravi problemi di igiene, in particolare per le donne. Se consideriamo che questi rifiuti umani devono coesistere all'interno dello stesso ambiente qualche volta anche per sei giorni, pari a 144 ore, immaginiamo il forte disagio del vivere in questa esperienza disgustosa. L'idea? Trovare un modo per tenerli senza che entrino in contatto con l'astronauta e senza che quest'ultimo debba manipolarli con le mani. 

Se sei uno studente, un astrofisico o un lavoratore, siete tutti invitati a partecipare a questo concorso, aperto fino al 21 dicembre. Sappiamo che c'è un premio di 30.000 dollari in palio. forse vale la pena di perdere qualche minuto di riflessione. 

23 novembre, 2016

Facebook,Michael Moore. Cinque consigli alla sinistra

Dopo la vittoria di Donald Trump, il documentarista americano ha pubblicato sulla sua pagina Facebook (il 9 novembre) un elenco di azioni da compiere per continuare a combattere nel campo progressista. 
http://boingboing.net/2016/11/14/michael-moores-to-do-list-f.html
1 - Lasciare il controllo del Partito Democratico per restituirlo alla gente. I dirigenti attuali ci hanno miseramente tradito. 

2 - Al fuoco tutti gli esperti, previsori, sondaggisti e coloro che, più o meno, sono aggrappati ad ogni costo alla loro analisi, rifiutando di ascoltare o di riconoscere ciò che sta realmente accadendo. Questi stessi pomposi analisti Incoraggiano solo ora a "superare le divisioni" e "riunirsi" . Vi faranno ingoiare un sacco di altre stronzate simili nei prossimi giorni. Ignorateli. 

3 - Se alcuni esponenti democratici non si sono sollevati il 9 novembre con l'intenzione di lottare, resistere e ostacolare con la stessa determinazione, come i repubblicani contro Obama per otto anni, devono lasciare il loro posto a chi sa cosa fare per fermare la malvagità e la follia che sta per iniziare. 

4 - Tutti devono smettere di dirsi "storditi" e "scioccati". In realtà, vuol dire che erano in una bolla e non hanno visto i loro connazionali e la loro disperazione. Per molti anni sono stati trascurati da entrambe le parti, la loro rabbia, i desideri di vendetta contro il sistema sono cresciuti da soli. Poi apparve loro una stella della TV-realtà che piaceva: il suo piano era quello di distruggere le due parti e il suo grido fu "Sei licenziato". 

La vittoria di Trump non è una sorpresa. Non è mai stata uno scherzo. Fare di lui un pagliaccio ha solo aiutato a dargli più forza. É allo stesso tempo una creatura e una creazione dei media - ciò che i media non vorrebbero mai. 

5 - Ripetete questa frase a tutti quelli in cui vi imbattete dopo le elezioni: "Hillary ha conquistato il voto popolare!" La maggioranza dei nostri connazionali preferiscono Hillary Clinton a Donald Trump. Tutto qui. É un dato di fatto. Se vi siete svegliati pensando di vivere in un paese odioso, non è questo il caso. La maggioranza degli americani voleva Hillary, non Donald.
É presidente a causa di un concetto oscuro e insensato risalente al XVIII° secolo e chiamato il Collegio Elettorale. Fino a quando esiste questo sistema, continueremo ad avere presidenti che non abbiamo eletto e non volevamo.

Si vive in un paese in cui, per la maggioranza dei cittadini, esiste il cambiamento climatico, le donne meritano la stessa paga degli uomini, l'istruzione superiore non deve comportare l'idebitamentodebito; Gli americani non vogliono invadere i paesi stranieri, vogliono un salario minimo più elevato e vogliono un vero e proprio sistema sanitario centralizzato universale.

Niente di tutto questo è cambiato. Viviamo in un paese in cui la maggioranza è d'accordo con il pensiero progressista. Semplicemente manca una leadership progressista per attuare tali idee (vedi - 1). 



22 novembre, 2016

I fatti non contano più, solo emozioni! La democrazia di oggi e le scelte farlocche.

I fatti non hanno più alcuna importanza - da HVG
http://hvg.hu/itthon/20161117_politika_a_tenyek_utan_brexit_trump_kvotanepszavazas_nyilvanossag
Il successo di Donald Trump negli Stati Uniti e il "sì" a Brexit in Inghilterra dimostrano che siamo davvero entrati, con i social media, nell'epoca del "post-factum" (il termine inglese post-truth mi sembra meglio tradotto così). Nei dibattiti pubblici delle nostre democrazie, il consenso sui fatti non sarebbe più davvero così importante per i politici come per gli elettori. La tesi è preoccupante. Dovremmo farcene una ragione? 

Diversi sono i segni che ci dicono che la nostra società è entrata nel "post-factum" o "post-verità". É sorprendente sentire il candidato presidenziale repubblicano Donald Trump martellare sul tasso di disoccupazione negli Stati Uniti al 42%. Gli esperti dicono che è sbagliato? "Non credetegli", ha tuonato lui.

https://www.theguardian.com/media/2016/jul/12/how-technology-disrupted-the-truthSu Brexit i proponenti avevano deliberatamente optato per un argomento basato sullo stesso tipo di disprezzo per i fatti, sostiene Katharine Viner, direttrice del Guardian. In un ricco saggio pubblicato nel luglio scorso, accennava ad uno dei principali finanziatori del partito Ukip Arron Banche che aveva detto all'inizio della campagna referendaria, che i leaders dell'abbandono (pro-Brexit) avevano concluso che i "fatti, non contano". La campagna dei sostenitori del "Remain" (anti-Brexit) avevano posto in rilievo "fatti, fatti, fatti. Ma non ha funzionato, questo è tutto! É attraverso le emozioni che si deve toccare la gente. Ecco, dunque il successo di Trump". 

É tuttavia difficile separare in questi eventi, dalle nuove cose i tratti umani eterni. La voglia di dire "niente di nuovo sotto il sole" è forte. I Sofismi non sono stati inventati nell'era contemporanea. Furono esposti e praticati dagli antichi greci ... 

I dispositivi retorici che l'istruzione classica ci ha insegnato, in parte per educare meglio i futuri cittadini a diffidare, non sono stati inventati da Trump o Farage o la canea di leaders imbonitori. Si badi, inoltre, che i falsi argomenti possono essere messi in campo da tutte le parti, a destra e a sinistra. Se non stiamo attenti, il "post-factum" potrebbe diventare rapidamente un terreno retorico inarrestabile per demonizzare l'avversario. (Esempi: oppositori del libero scambio, gli scettici del clima, quelli che hanno negato per anni i rischi del fumo e ... molto altro ancora). 

Vi è tuttavia un po' di nuovo sotto il sole. Questa situazione coinvolgerebbe, secondo Katharine Viner, i social media. Essi prosperano su semplici clic, condivisioni. (Paradosso: in fondo agli articoli che esponevano le tesi della Viner, c'erano molti collegamenti "sponsorizzati"! "Scava un buco nel tuo cortile e ... scoprirai l'inimmaginabile!"). 

Prima dei social media, prima di Internet, ci sono state molte pubblicazioni stampate che riportavano fondi dai titoli accattivanti. Oggi, il fenomeno è aumentato e i media tradizionali, la cui tradizione è quella di verificare i fatti, stanno lottando per competere con tale ondata di miasmi. In precedenza, la gara per i "voti" era sui media; Oggi, ogni prodotto (articolo, video) combatte per i migliori "indici di gradimento", qualunque sia la verità della storia esposta

Video falsificati, falsi allarmi, presentati come informazioni su YouTube, a volte trasmessi dai principali media. Nell'era dei social media, ogni militante tende a ritirarsi in una nicchia e restituisce sempre i suoi "fatti" che confermano la sua visione del mondo. Inoltre, il nostro tempo è segnato da un aumento del relativismo, proprio di questa logorrea (questo "Bullshit", decriptato dal filosofo Harry Frankfurt).

Il bugiardo compulsivo sa di tradire la verità perché sa che esiste o crede che siamo in grado di muoverci verso di essa. Il "parlatore" non crede nella verità e quindi non ha remore a utilizzare qualsiasi argomento per far avanzare i propri interessi.

L'era dei mass media, in primo luogo creato dalla invenzione della stampa, aveva molti difetti, certo, ma creava unità. I mezzi di comunicazione di Internet hanno aumentato la velocità, l'interattività, dato un rapido accesso ai documenti e ad una miriade di banche dati, etc. 

Ma questa benedetta "era dell'informazione" vantata dallo scoppio di Internet nel 1995 ci lascia sempre più umani, quindi imperfetti. Tra l'altro, riesce a frammentare sempre di più. 

Dobbiamo aspettarci il declino dei mass media (che qualcuno ha paventato), che porterebbe addirittura alla fine delle nazioni e all'esaurimento di quelle conversazioni così essenziali per la democrazia? 

Questi interrogativi, in ultima analisi, sottolineano la necessità di una maggiore attenzione al sostegno pubblico per quei mezzi di comunicazione che siano collegati al rigoroso lavoro sui fatti e non prolassino in improbabili difese del proprio orticello. 

Su questo argomento il dibattito nell'Europa è molto acceso, ultimo in ordine di tempo, il parere di hvg.hu (vedi) che attribuisce al tradimento della sinistra, rispetto ai suoi valori fondamentali, gran parte dei mali che affliggono l'Europa. 

21 novembre, 2016

Una porta segreta per la Cina, scoperta in Android

Una "backdoor" (porta sul retro, segreta - cioè serie di istruzioni di accesso a programmi) che invia i dati utente, ogni 72 ore, a un server che si trova in Cina: questo è ciò che ha trovato una società di sicurezza statunitense, Kryptowire

http://www.nytimes.com/2016/11/16/us/politics/china-phones-software-security.html?_r=0700 milioni di telefoni con Android a buon mercato ne potrebbero essere interessati, compresi quelli di Blu Products. Il produttore ha ammesso che 120.000 dei suoi telefoni sono stati contaminati e che potrebbero rimuovere il difetto con un aggiornamento. 

Si tratta di una raccolta di dati pubblicitari o di spionaggio? Per i funzionari degli Stati Uniti, non è chiaro. Kryptowire ha fornito i dettagli dei dati da questi telefoni: Si tratta, tra gli altri, di messaggi, elenchi di contatti, chiamate e cronologia delle posizioni. Di tutto questo, ovviamente, gli utenti non hanno alcuna conoscenza. 

"Non è stato un errore", si legge sul New York Times che ha pubblicato la notizia. Secondo un documento della società cinese Adups, che inietta il "backdoor", si tratta di avere una migliore comprensione sugli utenti cinesi. I telefoni non erano per il mercato statunitense. La società ha inoltre assicurato che i dati da allora sono stati rimossi. 

"Questo episodio mostra come le imprese, comprese in tutta la catena di fornitura, possano mettere a repentaglio la privacy, con o senza l'accordo dei fabbricanti o dei clienti. Permette anche un assaggio di come la società cinese e, per estensione, il governo siano in grado di monitorare i comportamenti attraverso i telefoni". 

20 novembre, 2016

Un matrimonio scandaloso. Cento portate, 50.000 invitati, imboscati compresi.

Un boss e politico vicino al partito di governo ha invitato 50.000 persone al matrimonio di sua figlia, mentre il paese è quasi privo di denaro. 
http://www.thehindu.com/news/national/karnataka/an-opulent-wedding-that-wasnt-in-the-least-taxing/article9354431.ece
É pur vero che dalle nostre parti il vezzo del matrimonio grandioso, fatto di esibizioni sfarzose e spesso goffe è quasi la normalità, ma questo matrimonio è decisamente troppo. 

Mentre la popolazione indiana fa la fila alle banche, dall'8 novembre il governo Modi ha rimosso il biglietto 500 e 1000 rupie (7 e 14 euro), un barone del settore minerario, della casta Brahmana, ha fatto sposare la figlia a Bangalore in una opulenza "surreale", dice indignato il quotidiano The Hindu
$ 75.000.000

L'ex ministro e militante del partito di governo, il BJP, Janardhan Reddy è uno dei boss e politici più ricchi dello stato di Karnataka. Il matrimonio è stato l'occasione per mostrare "una collezione abbagliante di diamanti, enormi riproduzioni di elefanti e auto di lusso decorate con orchidee", descrive il giornale. 

In un paese quasi interamente privo di denaro da otto giorni, il matrimonio non può che essere "severamente criticato", ha detto The Hindu (aggiungerei, anche senza crisi di liquidità). Si sono visti diversi esponenti della destra nazionalista e molte star del cinema, tutti intruppati in un palazzo con aria condizionata, dove è stato servito un pranzo che comprendeva un centinaio di diversi piatti. Il matrimonio ha riunito 50.000 persone e sarebbe costato $ 75 milioni di dollari. 

19 novembre, 2016

Facebook e la falsa informazione, il social network sotto pressione

Accusato di influenzare il risultato delle elezioni degli Stati Uniti lasciando che proliferassero false informazioni sulle sue pagine, Facebook reagisce. La società annuncia di essersi attivata nella lotta contro i siti di notizie false. 
https://www.buzzfeed.com/sheerafrenkel/renegade-facebook-employees-form-task-force-to-battle-fake-n?utm_term=.jnq0r0O6z#.kfpgrg0bO
Mark Zuckerberg ha più volte sottolineato l'influenza del suo social network sulla società. Ma oggi, dopo l'elezione degli Stati Uniti, il capo di Facebook si attiva per minimizzare il ruolo svolto dalla società nelle votazioni da cui Donald Trump è emerso vittorioso il 9 novembre. 

Per una settimana, Google e Facebook, "I due grandi Social di Internet in tutto il mondo, si trovano ad affrontare crescenti critiche su come i loro siti potrebbero aver influenzato il risultato delle elezioni presidenziali", riporta il New York Times. Il motivo: la diffusione della disinformazione su Facebook, accusato di aver guidato la scelta degli elettori per il candidato repubblicano, come quella, per esempio, che diceva dell'appoggio del Papa Francesco a Donald Trump. 

Lunedi, 14 novembre Google e poi Facebook "hanno annunciato di voler affrontare la questione dei siti che distribuiscono informazioni false", dice il quotidiano statunitense. In particolare, il social network ha aggiornato la sua politica di "Audience Network", che ha già deciso di non pubblicare le pubblicità su pagine con contenuti ingannevoli o illegali e che includano falsi siti di informazione. 

Un annuncio che è ben lungi dal risolvere il problema di cui la società è ben consapevole. Così, BuzzFeed scriveva lunedi, che "più di una dozzina di dipendenti di Facebook" hanno lanciato un gruppo di lavoro informale per trovare soluzioni. Uno in particolare lo ha detto al sito, in forma anonima: 
    "La cosa folle è che (Zuckerberg) respinge le critiche pur sapendo, come noi dipendenti della società sappiamo, che le informazioni false hanno avuto libero sfogo sulla nostra piattaforma durante la campagna elettorale".

Secondo il sito Gizmodo, il dibattito sul ruolo di Facebook, quale più grande divulgatore di informazioni negli Stati Uniti, infuriava all'interno dell'azienda già da maggio. "Questo dibattito include una questione nodale: se il social network aveva il dovere o meno di impedire la diffusione di informazioni fuorvianti per quel 44% di americani che si informano via Facebook". 

Risultato: i dirigenti del gigante di Internet hanno cambiato i loro algoritmi per cercare di eliminare, per quanto possibile, l'apparire del contenuto politico di parte, riporta il sito. 

La stampa ritiene che questi sforzi non siano sufficienti, per ora. "Queste decisioni (Google e Facebook) sono un chiaro segnale che la tecnologia bulldozer non può più ignorare il clamore che ha innescato il suo crescente potere, come un'emittente di informazioni per l'elettorato americano", secondo il  giudizio del The New York Times. 

18 novembre, 2016

É il tempo della 'POST-VERITÀ', dopo Brexit, Trump e .. ..

"Post-Verità" è stata scelta come parola dell'anno dal dizionario inglese di Oxford. 
https://en.oxforddictionaries.com/definition/post-truth
"Post-Truth" (post-verità) è stata selezionata mercoledì, come parola dell'anno dal dizionario inglese di Oxford. Questa distinzione fa riferimento ad un periodo in cui i fatti sono meno importanti dell'emozione, dopo il voto a favore di Brexit o l'elezione di Donald Trump. 

"Post-verità" è un aggettivo che si riferisce, infatti, "alle circostanze in cui i fatti oggettivi hanno meno influenza nella formazione dell'opinione pubblica delle emozioni e opinioni personali", secondo la definizione dell'autorevole dizionario. 

Perchè una parola faccia il suo ingresso in questa venerabile istituzione, deve essere stata utilizzata in quotidiani e romanzi per almeno dieci anni. Il dizionario dice che "post-truth" è diventata nel 2016 "un pilastro dei commenti politici". Il suo uso è aumentato del 2.000% rispetto allo scorso anno, "nell'ambito del referendum sulla Brexit e dell'elezione presidenziale" americana

L'emergere di "post-truth" nella lingua è stato "alimentato dalla crescita dei social network come fonte di informazioni e la crescente diffidenza nei confronti dei fatti presentati dall'establishment". 

"Invece di un semplice riferimento ad un periodo successivo ad una situazione o evento specifico, come nel prefisso 'dopoguerra', il prefisso post, in post-truth, ha un significato vicino all'idea 'di appartenenza ad un periodo in cui il concetto specifico è diventato senza importanza' ", dicono i redattori del dizionario. 

"Post-verità" è diventata la parola dell'anno davanti a nove altre, compresa "Brexiter" che descrive i sostenitori della Brexit o "alt-right" (destra alternativa) corrispondente, negli Stati Uniti, ad una ideologia estremamente conservatrice e reazionaria. 

La "destra alternativa o alt-right" è caratterizzata da "un rifiuto della politica tradizionale e dall'uso dei media online per diffondere volontariamente contenuti controversi", riferisce l'istituto. Donald Trump ha nominato come consulente senior alla Casa Bianca Steve Bannon, capo del controverso sito Breitbart, considerato il fulcro di questa "destra alternativa". 

Martedì scorso, negli Stati Uniti, i giganti di Internet, Google e Facebook, hanno preso misure per tagliare i ricavi pubblicitari dai falsi siti di informazione on-line, dopo le critiche sul loro presunto ruolo nelle elezioni di Donald Trump. 

17 novembre, 2016

Come girare una scena bollente senza che appaia ridicola. Pitt e Cotillard docent

Non è facile da girare una scena di sesso, bene lo sanno gli improvvisatori di questa disciplina che attanaglia anche la nostra Murgia, tra trasgressioni, operatori ruspanti, contorsioni mirabolanti nelle riprese e nei contenuti, spesso spinti verso quei confini che non si devono varcare. Se diamo un'occhiata a twitter o facebook, passando per altri social le sperimentazioni superano qualsiasi studio approfondito oltre che la decenza. 


Da Vanity Fair:
 una coppia da favola
Brad Pitt e Marion Cotillard, dal canto loro, hanno dovuto preparare una coreografia per una scena di sesso bollente per il film "Allied, alleati - un'ombra nascosta". Un lavoro più duro di quanto non sembri. 

Per evitare di sentirsi completamente ridicoli di fronte alle macchine da presa, Brad Pitt e Marion Cotillard hanno dovuto far preparare una scena un po' insolita, in una falsa auto, per le esigenze del film "Allied" - che parla di una rappresentante della Resistenza francese e un ufficiale americano specializzato in spionaggio. Si tratta in realtà di una coreografia 'muscolare' che dovrebbe simulare una scena di sesso bollente tra i due attori. 

Non so dirvi se le contiguità dei due protagonisti, le vicende matrimoniali, i presunti tradimenti, le recenti frequentazioni e la gravidanza della splendida Marion facciano parte della realtà o di un'abile caravan seraille come presentazione del film. Ma torniamo alle scene in argomento. 

"Una volta che la coreografia è stata allestita, questa ti dà una certa libertà, perché non hai molto di più a cui pensare, del tipo": Oh, cosa faccio dopo? Sono io a montargli su? Marion Cotillard ha spiegato a WENN: "Questa è stata una situazione molto strana. Con Brad ed il regista Bob Zemeckis ci siamo seduti in questa macchina falsa a due posti e siamo scoppiati in una risata. Credo avessimo proprio bisogno di smaltire i sentimenti di disagio. Una volta calmati, abbiamo potuto lavorare: 'Vuoi farlo ora, dopo verrò su di te, poi passeremo ai baci, allora si va baciami, ecc". 

Robert Zemeckis, dal canto suo, ha ammesso di essere soddisfatto per aver bene impostato la fase iniziale e non aver avuto bisogno di chiedere ai suoi attori principali alcuna ripetizione. 

"Impostare la coreografia di tali scene in anticipo è davvero cruciale. É proprio come preparare un numero di danza. Si tratta di movimento e ritmo. Tutto questo diventa alla fine una danza", ha detto Robert Zemeckis. 

Il film uscirà nelle sale il 23 novembre. Il 24 lo trasmetterà anche FOX.  

16 novembre, 2016

La mitica vespa sarà presto elettrica. Il prototipo è pronto

La Vespa elettrica sarà presentata a Milano. La sua diffusione è prevista per la fine del 2017. Ma il suo prezzo non è ancora stabilito.

http://www.cinecaverna.it/7095/amarcord/vacanze-romane-la-favola-immortale-della-principessa-audrey-e-il-giornalista-gregory-peck.html
Il Gruppo Piaggio presenta questa fine settimana nella mostra internazionale delle due ruote di Milano un prototipo elettrico della Vespa, promettendo la diffusione della nuova generazione del simbolo della "dolce vita" per la fine del 2017. 

Per il momento, il cofano è ancora vuoto e niente filtra dei dettagli su caratteristiche, prezzo o motore con cui Piaggio rinnoverà i modelli, come anche anche Yamaha, Peugeot, Matra, Solex o addirittura BMW  convertiti all'elettricità. 

Ma il prototipo decorato con un bordo blu mostra con orgoglio le sue classiche forme da "vespa", che hanno dato il successo e la fama ai due ruote. 

Sarà "una vera e propria Vespa", ha assicurato il suo produttore Piaggio in un comunicato. "Lo stile, l'agilità, la facilità d'uso e il godimento alla guida saranno gli stessi". I modelli attuali costano tra i 3500 e 5500 euro in Italia. 

Nata 70 anni fa, la Vespa è divenuta leggendaria grazie al cinema, con il film "Vacanze Romane" con Audrey Hepburn e Gregory Peck nel 1953 e per il "Caro diario" di Nanni Moretti del 1993 (filmato). 

Piaggio ne ha vendute 18 milioni e, dopo un crollo negli anni 1980-1990, ha visto le sue vendite triplicarsi negli ultimi 10 anni, amplificate da problemi di traffico in città e dalla moda retrò. 

Barcellona sta per battere moneta locale propria

La città catalana ha annunciato la creazione di una propria moneta per promuovere il commercio locale e l'economia sociale. 
 
Barcellona creerà una moneta locale per favorire lo sviluppo di negozi e progetti di economia sociale. La squadra del sindaco, Ada Colau, (che ha una particolare avversione per le banche) ha annunciato Lunedi, 14 novembre, il lancio di una fase di test nel periodo 2017-2018 nei distretti del fiume Besos, i più svantaggiati di Barcellona, spiega El País. Esso verrà esteso nel 2019 al resto della città.

Questa è una promessa elettorale della Colau, approvata dal partito Podemos. La città non ha ancora i dettagli sulle modalità, cioè, per esempio, se sarà una moneta fisica o virtuale. Ma nel suo programma elettorale, da candidata ha sollevato la possibilità di utilizzarla per il pagamento dei sussidi, il pagamento di una parte degli stipendi dei dipendenti pubblici e anche alcuni fornitori della City Hall.

"I pagamenti comunali saranno il motore iniziale per la sua espansione, ma il successo della nuova moneta dipenderà dalla quantità di aziende, imprese e cittadini che saranno disposti a usarla", ha detto lo stesso giorno in una sua dichiarazione.

La Banca di Spagna, dal canto suo considera il progetto "impossibile" e "indesiderabile", secondo il suo vice governatore, Fernando Restoy, che si espresse nell'estate del 2015. "Ma questi aggettivi non sembrano accordarsi con l'esperienza", secondo la giornalista Milagros Pérez Oliva. Lei ricorda più di 4000 iniziative di questo tipo già sperimentate in 35 paesi del mondo, in città come Bristol, Nantes e Tolosa.

15 novembre, 2016

Chernobyl, un sarcofago da 1,5 miliardi di euro


https://www.newcivilengineer.com/technical-excellence/chernobyl-clean-up-nears-completion/10014774.article
Un enorme cupola in cemento sui resti della centrale di Chernobyl. Lo spostamento dell'enorme struttura di calcestruzzo che deve coprire il reattore numero numero 4 della centrale di Chernobyl - la cui esplosione nel 1986 ha causato una dei più gravi disastri nucleari che il mondo abbia mai conosciuto - è iniziato il 14 novembre. Ci vorranno 5 giorni alla struttura di essere completamente posizionato. 

Questo "scudo" la cui costruzione iniziò nel 2010, sostituisce il primo sarcofago costruito subito dopo il disastro. L'obiettivo è quello di garantire la sicurezza del sito per l'eventuale disattivazione della centrale ed evitare possibili perdite di elementi radioattivi per i prossimi 100 anni. 

"Con i suoi 108 metri di altezza, è così grande che potrebbe contenere le cattedrali più grandi d'Europa come per esempio quella di Notre Dame di Parigi, (vedi i dettagli su Christian Science Monitor

"Principalmente fatto di acciaio e cemento, come il suo predecessore, Il colosso pesa 36.000 tonnellate ed ha un costo di 1,5 miliardi di euro"