La religione non è l'unica ragione per i terroristi islamici, come quelli che hanno commesso gli attentati di Parigi.
'Sono uomini che trovano più confortevole puntare un AK-47s sulle donne piuttosto che parlare loro' (The Evening Standard)
Le loro azioni possono anche essere spiegate come problemi psicologici, secondo il quotidiano conservatore The Evening Standard: "É la combinazione di rivalità religiose, regionali, ed etniche che hanno permesso l'ascesa del Daesh. Ma i combattenti passano anche attraverso una profonda crisi della mascolinità.
É chiaro che gli attentatori erano tutti giovani musulmani. Il fatto che essi fossero musulmani, ha scatenato la stampa, ma è anche interessante notare che si trattava di giovani uomini. Gli attacchi hanno molto in comune con le stragi nelle scuole superiori americane. Questi sono sempre perpetrati da ragazzi soli e marginali, che trasformano i loro sentimenti di esclusione in tentativi disperati alla ricerca di notorietà".
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