Evviva il turismo di massa!

Mentre centinaia di milioni di persone approntano le valigie per le vacanze estive, 37 turisti sono stati massacrati su una spiaggia in Tunisia, un Paese che vive in gran parte di questa attività. 

In Francia, la principale destinazione turistica del mondo, il terrorismo continua a colpire, da gennaio agli attacchi del 26 giugno.

Qualcuno potrebbe pensare che il moltiplicarsi degli attacchi negli ultimi anni mini una delle principali attività economiche globali. Macché, al contrario. "L'industria recupera molto rapidamente e cresce del 4% l'anno: la gente ha imparato a convivere con questi problemi", secondo David Scowsill, presidente del World Travel e Turismo. Anche gli Stati Uniti hanno rapidamente recuperato dagli attentati dell'11 settembre 2001, per diventare la seconda destinazione mondiale. 

Quest'anno, quasi 1,2 miliardi di persone potranno attraversare le frontiere. Per dove? Preferibilmente, dove si trova ... tra i turisti da Las Vegas a Costa del Sol, Kuta (Bali) a Pattaya (Thailandia) o nella splendida Italia.

Per divertimento, per il calore e le spiagge, locali notturni e bar da turismo ... Questa massificazione è dovuta principalmente alla crescita della classe media nei paesi emergenti - in particolare in Cina. 



Come non essere a favore della democratizzazione del turismo? Forte di tutte queste contraddizioni, pertanto, nel nostro piccolo, suggerisco Gravina in Puglia, in quel di Murgia dove in diretta si può assistere alle locali baruffe chiasciare, tra guide "... ti guido io! ... no ti guido io! ma tu il permesso non ce l'hai!". Dove il teatrino della politica, del costume, della cultura si mescolano in ogni dove, inimitabilmente con le urbane rigenerazioni. 

Spettacolo unico, garantito! 

Unico neo, gli scenari mozzafiato, tanti e unici. Dio sa come!