In alcuni paesi (soprattutto asiatici), le donne hanno il diritto di astenersi dal lavoro durante le mestruazioni. Questo è il "permesso mestruale". E' per esempio fissato in Giappone dal 1947 (seirikyuuka).
A Taiwan, dal 2013, le donne hanno diritto a tre giorni di congedo in più all'anno, per malattia, rispetto agli uomini. Le donne indonesiane, hanno diritto a due giorni al mese di "permesso mestruale".
Ma leggiamo su The Atlantic, che questo diritto è sempre più dibattuto: non è, forse, un modo per trattare le donne come deboli creature? Riducendone le capacità al loro utero?
O, al contrario, è una misura orientata verso una maggiore uguaglianza tra i sessi, si cerca, così di compensare un disagio biologico?
In Corea del Sud, molti uomini considerano questo stato come una discriminazione alla rovescia.
Infine, ci sono difficoltà pratiche, alcune donne preferiscono non esercitare questo diritto piuttosto che dover spiegare ai loro datori di lavoro che hanno le loro regole.
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