Con l'approssimarsi delle feste di fine anno si pongono gli interrogativi fondamentali della nostra esistenza. Per esempio:
che voi lo beviate in tazza o in un magnifico cristallo baccarà o sulle colombe gemelle 'della poesia Infinita' di Neruda siete proprio sicuri che mantenga lo stesso gusto?
Scarterei subito la plastica plebea perché idrofoba, al contrario del vetro, che produrrebbe un eccesso di bollicine che si raggruppano al bordo con conseguente fastidioso eccesso, follemente maleducato.
Quindi dovrei scegliere tra un bel bicchiere affusolato o una coppa, come si dice, da champagne.
Quello col corpo affusolato, flûte, agevola lo scorrere delle bollicine verso l'alto, conservandone il gusto ed il profumo. Di solito lo uso per lo schiumante o lo champagne meno pregiato.
Se poi vi capita un ottimo millesimato o di annata prendete una bella coppa, lasciate pure che le bollicine raggiungano la sommità in fretta, riempitelo fino alla parte più grossa della sua sezione ... Va da sé che la compagnia è fondamentale.
Permettetemi di concludere che i modi di berlo sono tanti, come raccoglierne le gocce dal lobo di una meravigliosa compagna o sorseggiando sulla terrazza del Danieli o facendo pendant al sommo Pablo ... ma questa è un'altra storia
vedi anche
Lo champagne e l'iPhone. - C'è chi non ha bisogno dell'appvedi anche
Fragole e champagne. Per chi vuol essere di stomaco buono. La coppia perfetta
Nessun commento:
Posta un commento