Il prelato contro l'erotismo della mostra di Picasso

Picasso non piace alla chiesa ortodossa

Molti anni fa acquistai 15 litografie erotiche di Picasso che ho tuttora nella stanza delle pitture e dei libri e di ... tante altre cose, fanno buona compagnia a due 'colleghe' di Guttuso. Non mi era mai venuto in mente che potessero rappresentare degli 'scandali estetici'. Manco a farlo apposta, contigue a delle icone russe e arte sacra. 
Leggo una notizia di qualche mese fa, aprile per l'esattezza,
- Un Arcivescovo siberiano chiede la chiusura di una mostra di incisioni erotiche di Pablo Picasso, che ritiene sovversiva. - 
insomma, per farla breve, che tali rappresentazioni offenderebbero un arcivescovo di fede ortodossa a Novosibirsk (Siberia meridionale).

racconta dell'ira del prelato che scaglia i suoi fulmini contro la 'minaccia per la morale pubblica'. Indubbiamente Picasso, che quì reinterpreta Rembrandt, Manet e Delacroix, in pieno '68 (periodo delle incisioni) probabilmente non aveva provato sentimenti pii e di contrizione, nè, per l'occasione, indossò il cilicio. In una di queste, Picasso, rappresenta una notte d'amore di Raffaello con la Fornarina sotto gli occhi magnetici di papa Giulio II, in un angolo (nel quadro ispiratore). 
La notizia è riportata anche da
La storia è quella solita della censura.
E pensare che per anni, quelle di casa, sono state sotto gli occhi dei miei famigli per niente scandalizzati, se non distratti. Una di queste è stata coperta dalla foto di Laurea della mia diletta Paola, credo rappresenti 'Leda e il cigno'. Controllerò.
A proposito, 'Leda è il cigno' è stata oggetto di reprimenda in un'altra occasione (vedi), così come una mostra di Picasso con 'donna nuda in sedia rossa...' oggetto di altre censure e minacce in un aeroporto (vedi)...
Ma è una fissazione!!!

Un idea sulle incisioni di Picasso è possibile averla con una semplice ricerca quì o quì