Fine del contenzioso Benetton Santa Sede
Il Vaticano ha annunciato "la fine del contenzioso" legale con il Gruppo Benetton, che aveva diffuso nel mese di novembre un fotomontaggio che mostra Papa Benedetto XVI, baciare sulla bocca l'Imam Al-Azhar del Cairo, prima di ritirarlo.
In una dichiarazione, Mercoledì, su Radio Vaticana, il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha rivelato che la società italiana, lo scorso Venerdì, "ha ribadito il suo rammarico per aver colpito la sensibilità del Santo Padre e dei cattolici".
Benetton si è anche impegnato a "garantire la rimozione di tutte le fotografie di network marketing di Benedetto XVI, e smettere di usare l'immagine del papa, senza consultare la Santa Sede". "La società farà in modo che cessi l'uso di queste immagini da parte di terzi, soprattutto su Internet, "ha detto padre Lombardi.
Questo presa di posizione di Benetton, ha detto padre Lombardi, "segna la fine del contenzioso, sulla base di un accordo intercorso tra Benetton e il consiglio della Santa Sede". "La Santa Sede non ha chiesto danni, ma ha ottenuto un risarcimento morale attraverso il riconoscimento degli abusi e ha voluto affermare la sua determinazione a difendere l'immagine del papa, anche legalmente", ha ha sottolineato. "Invece di danni", ha rivelato, il Vaticano ha "ricevuto una donazione di Benetton per una carità della Chiesa," che non è stata specificata.parodia fotomontaggio
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I fotomontaggi, che mostravano anche gli altri leader a baciarsi: - Il presidente Barack Obama e il suo omologo cinese Hu Jintao, il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente palestinese Mahmoud Abbas, il presidente Nicolas Sarkozy e il Cancelliere Angela Merkel - era stato fatto per la nuova campagna pubblicitaria Benetton chiama "Unhate - contro la cultura dell'odio (link)".
Benetton ha tuttavia dovuto rimuovere il fotomontaggio del Papa alla reazione estremamente ferma da parte del Vaticano.
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