31 marzo, 2011

Le foto più clickate di Picasa-web album / Politici


Gli assessori più cliccati nel settore foto del mio blog, riservato ai personaggi che a vario titolo si occupano o si sono occupati di politica. Rilevamento del 31-03-2011 h-13,50. Questa mini indagine non ha valore di sondaggio o di gradimento, ma semplice constatazione. Ecco gli assessori
Tonino Masiello 574
Lorenzo Tremamunno 561
Michele Lamuraglia 500


Ma ci sono anche consiglieri comunali e semplici appassionati di politica:
Lello Di Gennaro qui con l'assessore Vincenzo Artal 553 
e
Vito De Robertis 168


Click sui nomi per vederne le foto
La cartella ove sono stati effetuati i rilevamenti

30 marzo, 2011

Gravina – I Giovani UDC


Udcgravinagiovani è il luogo virtuale dove alcuni giovani di Gravina si muovono per esprimere tutta la forza della loro giovanissima età. 'Siamo un gruppo di Giovani che sogna di cambiare la propria terra' è il documento programmatico che recitano a gran voce. Voglio segnalarli perché stanno muovendo i loro primi passi nel mondo della politica. Ho notato che la loro appartenenza ad un preciso schieramento politico non ne fa dei semplici esecutori di ordini di scuderia, appiattiti su logiche spesso paracadutate dall'alto. Aderiscono ad una fede e a un partito ma volano piuttosto alto cercando la Verità. Sognano un mondo migliore. Una paterna affettuosa tenerezza mi induce a accarezzarne i sogni pur appartenendo, diciamo così, ad un mondo politico più stagionato. Auguro loro un futuro che li leghi a questa terra martoriata cui possano dare il loro fresco e vitale contributo allontanandosi il più possibile dalla faziosità inconcludente. li trovi quì:
http://udcgravinagiovani.blogspot.com


Recentemente hanno pubblicato un decalogo per la compilazione di un curriculum vitae perfetto. Forse faccio cosa utile indicando di seguito un modello di curriculum per agevolarne il compito, soprattutto se studenti. Curriculum_mod 

Leggi anche: Ragazzi, è tornata la politica

29 marzo, 2011

Gli stati generali delle Attività e dei Beni culturali - Gravina

Dopo i pesanti danni degli ultimi giorni, ma non solo, al patrimonio culturale della città, il consiglio comunale di ieri sera 28-02-2011, con accordo bipartisan, ha approvato la delega alla Giunta di convocare gli Stati Generali delle Attività e dei Beni culturali.
Leggilo in dettaglio dal sito del consigliere Moretti

Monitoraggio della radioattività ambientale in Italia

Aggiornamento delle ore 17:30 del 28/03/2011 Dislocazione delle stazioni della rete automatica di monitoraggio dell’intensità di dose gamma in aria dell’ISPRA, con l’indicazione delle medie giornaliere, in nanoGy/h, dei valori misurati dalle 06:00 del 27 marzo alle 06:00 del 28 marzo. Le misure riportate, che possono variare da un luogo all’altro, derivano dal contributo dei radionuclidi naturali presenti nell’aria e nel suolo, oltre che dalla radiazione cosmica. (Fonte mappa Italia – Google). Click su mappa per leggere


Concentrazione di attività di Cesio 137 nel particolato atmosferico (Bq/m3) click sull’immagine per ingrandire

Attenzione! per aggiornamenti il collegamento più veloce e stabile
http://www.arpa.emr.it/

Gravina - 150° anniversario Unità d'Italia

Giovedì 31 marzo 2011 - ore 19.00

Concerto della banda Musicale “Municipale”
“Emilio Silvestri”


Con la partecipazione del 2° Circolo Didattico “Don Saverio Valerio” di Gravina

dialogo tra:

Tommaso Francavilla e Sen. Gaetano Quagliariello 

28 marzo, 2011

Il livello di radiazioni in Italia, Emilia Romagna


Enzo Marchetti: dalla fenomenologia delle Fabbriche di Nichi alle politiche sul Parco dell’alta Murgia

Nella foto: il prof. Enzo Marchetti (secondo da sinistra)
pro referendum

Ricevo, con preghiera di pubblicazione, uno scritto del Prof. Enzo Marchetti di Gravina in Puglia di cui propongo alcuni stralci:

Una simpatica dichiarazione di Michele Emiliano, Sindaco di Bari, offre lo spunto e rende particolarmente gustosa la lettura del densissimo saggio di O. Romano sulle Fabbriche di Nichi come fenomenologia, per l’appunto, di un esperienza postdemocratica (vedi Corriere della Sera di venerdì 4 febbraio 2011 dal titolo: Emiliano contro gli assessori di Vendola: non contano nulla). Per così dire il Sindaco costruisce ‘sul campo’ quanto dice il Romano circa i criteri di governance messi in opera da Vendola, e cioè che “Vendola lavora con una Giunta impalpabile, …
… Pare però che il Sindaco di Bari su questo punto abbia commesso uno sbaglio visto che il Pelillo è una figura esemplare dei criteri di governance messi in opera nel caso dell’Ospedale San Raffaele del Mediterraneo di Nino Sangerardi come descritto da N. Sangerardi nell’opuscolo omonimo nel cui sottotitolo di copertina si legge: Don Luigi Verzè e Nichi Vendola. Ospedali e soldi pubblici. Ministri e famiglia Berlusconi….


… Ma cosa sono le Fabbriche? A quanto ne dice il Romano, per Vendola “ sono il futuro mentre i Partiti (il suo – Sinistra Ecologia e Libertà - compreso) sono il vecchio … … La vocazione qualunquistica soprattutto dei giovani internauti che le frequentano li porta a “farsi sedurre” dal personaggio NIchi Vendola, un possibile antagonista di quel Berlusconi che essi sono abituati a sbeffeggiare tramite le pratiche di polbusting , ma che contemporaneamente attinge alle medesime risorse carismatiche dell’avversario” (Romano)… … Ciò che conta è il carisma del capo che è in linea con le tendenze dell’epoca,in linea cioè con “un tratto cesari stico… … per fini puramente divulgativi, sarebbe più utile ricorrere alla metafora di marionetta, piuttosto che a quella di operaio, onde significare un rapporto rigorosamente piramidale tra i pupi di legno e i puparo…
… Vendola in una recente intervista ha rinnegato Pasolini “lamentando che quel percorso è generatore di un insopportabile senso di colpa. Un impiccio incompatibile con la liberazione del desiderio, l’espansione senza freni dell’autonomia individuale, lo scatenamento narcisistico….
… E poi La Murgia, un deserto di pietra! Ma, come direbbe il poeta, “sedendo e mirando … “C’è una Puglia non letteraria e retorica, del tutto ignorata, desolata, tetra, disperata, da tutti per calcolo o per viltà trascurata, quella della Murgia di nord-ovest; sul versante della brulla solitudine dove, a grandi distanze, sono qua e là sulla dorsale, Santeramo, Altamura, Gravina, Poggiorsini, Spinazzola, Minervino….
… Si dice infatti in una raccolta delle sue poesie “più significative e profonde” (G. Dattoli, Nichi Vendola poeta dell’impegno, Palomar 2006) che E un poeta prestato alla politica, …
… il Governo regionale tace sul futuro, a dir poco oscuro, che grava sulla Murgia, sul suo territorio e sulle sue popolazioni, ma il Comitato in difesa del Parco non tace, né si rassegna. … perchè la Murgia, zona ricca di asprezza e di storia, si conservi e mantenga ancora la sua misura altissima di pregio ambientale e perché il Parco, con le sue risorse, possa ancora offrire alle future generazioni una speranza di riscatto. …
… ‘E ora che il Governatore si dedichi un po’ di più al governo del territorio ed alle sorti delle popolazioni murgiane. Si disse questo in un volantino che non ha perso la sua attualità.


Enzo Marchetti
L’intero scritto > Leggi intero

Vedi anche: Il Comitato pro Parco Alta Murgia il 23/11/2010

27 marzo, 2011

Chi ben curricula … trovar lavoro con un buon curriculum



C’è la crisi, è vero, ma se non trovate lavoro la colpa potrebbe – almeno in parte – stare nel vostro curriculum. Per ché quel foglio, o quel fascicoletto, in certi casi, dice molto più di quanto voi pensiate. Secondo uno studio del 2010, il 28% dei datori di lavoro pensa che il curriculum sia il punto in cui più persone in cerca di lavoro commettono errori. 
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Veritiero ed essenziale: il decalogo del curriculum perfetto

Offerte di lavoro sui mezzi di comunicazione sociale sembrano essere in crescita altrettanto rapidamente. Pagati per lavorare su Facebook e Twitter potrebbe suonare come un lavoro da sogno, ma non è facile come conoscere la differenza tra @ s e hashtags per assicurare l'offerta. 

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26 marzo, 2011

Le prime tracce di Fukushima in Francia


Fumo del reattore numero tre, 23 marzo.

l loro livello è "sicuro", dice l'Istituto francese per la protezione radiologica e la sicurezza nucleare (IRSN). Alla centrale nucleare, il tasso di contaminazione di iodio radioattivo è di 1250 volte superiore al normale. Il pennacchio emesso dalla centrale giapponese di Fukushima ha colpito la Francia. "Tracce di iodio 131 sono state misurate in aria campionata tra il 21 e 24 marzo presso la stazione IRSN installata in cima del Puy de Dome," ha detto Sabato l'Istituto francese di radioprotezione e sicurezza Nuclear Safety (IRSN). Questa scoperta, "coerente con le previsioni," corrisponde a "un livello di traccia in atmosfera" non c'è "nessun pericolo per l'ambiente o la salute", spiega l'Agenzia. Tracce di iodio 131 sono "inferiori ai limiti di rilevazione" in altre stazioni.
Leggi il resto


modello di previsione di meteo-France
(cliccare sulla foto - link)

La posta elettronica che ci inonda di felicità e denaro


Questa mattina ho tolto i filtri della posta elettronica per vedere se per caso fosse arrivata corrispondenza impropriamente bloccata. ho trovato due mail, tra le altre, ove mi si chiede di condividere la felicità e l’anno del denaro, giusto per questo inizio di primavera… Perché privarvi di tanto benessere?
> per prenderne visione <

25 marzo, 2011

Sindrome postdemocratica - Postdemocrazia

C. Crouch, Postdemocrazia, Laterza - Presentazione Luca Bacchelli


… anche se le elezioni continuano a svolgersi e condizionare i governi, il dibattito elettorale è uno spettacolo saldamente controllato, condotto da gruppi rivali di professionisti esperti nelle tecniche di persuasione e si esercita su un numero ristretto di questioni selezionate da questi gruppi. La massa dei cittadini svolge un ruolo passivo, acquiescente, persino apatico, limitandosi a reagire ai segnali che riceve. A parte lo spettacolo della lotta elettorale, la politica viene decisa in privato dall'integrazione tra i governi eletti e le élite che rappresentano quasi esclusivamente interessi economici"


… Questo è il modello di quella 'sindrome' che Colin Crouch definisce 'postdemocrazia'. La tesi di questo volume è che i regimi rappresentativi esibiscono attualmente una tendenza a trasformarsi in postdemocrazie, …


… oggi si assiste al "ritorno dei privilegi politici corporativi coperti dagli slogan del mercato e della libera concorrenza". L'azienda globale gode dell'esonero fiscale, allo stesso modo della nobiltà e del clero nell'ancien régime.


… l'"assioma politico contemporaneo della sparizione della classe sociale", più che una diagnosi fondata, è un "sintomo della postdemocrazia". Accanto al declino della classe operaia - da classe del futuro a soggetto di politiche di retroguardia - emerge l'incoerenza delle altre classi, la loro mancanza di autonomia e la loro debolezza rispetto alla manipolazione postdemocratica. La politica dei nuovi riformisti si incentra sulla costruzione di un modello di partito adeguato per la postdemocrazia, un 'partito per tutti' che abbandona la sua base tradizionale.


La principale causa del declino della democrazia risiede insomma per Crouch nel "forte squilibrio in via di sviluppo tra il ruolo degli interessi delle grandi aziende e quelli di tutti gli altri gruppi". Crouch ipotizza alcune misure per contrastare questo processo, senza indulgere nell'utopia …


Le "nuove creatività dirompenti all'interno del demos" sono invece un antidoto alla postdemocrazia e possono permettere di reindirizzare il malcontento dagli obiettivi e dai capri espiatori dei movimenti reazionari verso le vere cause dei problemi. Per Crouch "c'è bisogno di un mercato aperto dove concorrere a definire identità politiche, che rimanga all'esterno, ma ancora abbastanza vicino, all'arena oligopolistica dei partiti esistenti….


Per necessità di sintesi ho omesso parti essenziali e necessarie … Leggi tutto


vedi anche > Disaffezione alla politica, leaderismo, populismo ... intervista a Gianpasquale Santomassimo

24 marzo, 2011

Meglio soffrire in silenzio. «Never complain and never explain»

"Non è vero che sfogarsi fa bene” 
http://www.britishbattles.com/waterloo/images/lord-uxbridge.jpg
Uno degli aneddoti più curiosi della storia militare riguarda la battaglia di Waterloo. Una cannonata francese esplose a poca distanza da Lord Uxbridge e dal Duca di Wellington, che stavano osservando lo spettacolo della cavalleria inglese all’inseguimento del maresciallo Ney in ritirata. Quando il fumo si diradò, Uxbridge disse al suo comandante: «Per Dio signore, ho perduto una gamba». Wellington guardò il moncone sanguinante sulla staffa della sella e rispose: «By God, sir... credo proprio di sì». (Lord Uxbridge: By God Sir, I've lost my leg! - Wellington: By God Sir, so you have! *)
... «In base alla cultura popolare e anche alla pratica medica - afferma Seery - chi è stato vittima di un trauma è continuamente invitato a parlarne, con gli assistenti sociali, con i genitori e con gli amici, come se fosse l’unico modo per liberarsene. La nostra ricerca ha scoperto invece che non c’è niente di male nel soffrire in silenzio: moltissime persone che hanno rinchiuso i propri traumi in una bottiglia, senza parlarne mai, sono risultate mentalmente e fisicamente più sane di quelle che invece si erano sfogate».

per saperne di più leggi

*At the Battle of Waterloo (18 June 1815), as quoted by Sir Walter Scott, in Paul's Letters to His Kinsfolk (1815)

22 marzo, 2011

21 marzo 2011 consiglio comunale a Gravina



Mentre la città cade a pezzi, nel vero senso della parola (crollo del palazzo in via Giudice Montea), mentre lo stesso ponte rischia per gli attacchi delle intemperie e dell’incuria dei governanti, ieri sera si è celebrato il consiglio comunale a Gravina. Il sindaco aveva già ritirato le dimissioni e attribuito le deleghe. La città aveva trascorso sino ad oggi 3 mesi, più o meno, di inutile tergiversare senza un vero dibattito politico. Alla base dell’impasse la mancanza di numeri utili a proseguire una dignitosa azione di governo e di autorevoli guide che rappresentino le linee da seguire, per converso il pullulare di opinioni personali spesso legate ad elementari interessi di piccole comunità ove non addirittura di bottega personale. L’atmosfera che si respirava era surreale in ogni ordine di posti: Il pubblico numeroso e attento, sindaco e consiglieri impegnati in evoluzioni oratorie, nei corridoi, per le scale fin nel sagrato municipale e a ridosso dei cancelli, segretari di partito consiglieri provincialcomunali, osservatori e transfughi a raccontare e raccontarsi. Più in là nelle strade e nelle case una popolazione distratta ed annoiata presa dal dubbio se cenare con pizza o osservare la prescrizione del dietologo.
16 a 10 (su 31) recita il laconico risultato numerico del presidente registrato dal segretario (conferma del prelievo sui loculi). 
Dalla tv immagini di guerra morti e confusione di linguaggi. Qualcuno ha osato proporre un discrimine netto tra maggioranza e opposizione, altri addirittura si è attardato oltre 47 secondi sul senso di responsabilità (sfidando la soglia di attenzione che di questi tempi non supera i 10). 

Il palazzo di Via Montea crollava con rumore praticamente normale, dice chi abita lì, quasi a suggerirci che ormai può succedere di tutto ma passa silenzioso sotto il nostro naso salvo un frenetico autoerotico chatting et ralativo amore universale. Questa mattina -… Non stiamo mica parlando della domus aurea …- 
ho sentito dire da un tale che conversava con un altro a circa 5 metri da me mentre mi avviavo verso casa, dopo le foto.