Secondo uno studio fatto a Londra, la consegna con bici da trasporto elettriche è il 60% più veloce rispetto a quelle con un furgone. Un altro vantaggio comparativo: emettono molto meno CO2.
Secondo lo studio nel Regno Unito, le bici da trasporto elettriche 'consegnano il 60% più velocemente dei furgoni del centro città', riporta il Guardian.
La loro velocità media è più alta e i trasportatori a due ruote “consegnano dieci pacchi all'ora, rispetto ai sei dei furgoni”.
Un altro vantaggio di questo tipo di consegna: la sua impronta di carbonio è inferiore, indipendentemente dal tipo di veicolo utilizzato per il confronto.
Il rapporto rileva una riduzione del 90% delle emissioni di CO2 rispetto ai camion diesel, un terzo rispetto ai furgoni elettrici.
Lo studio condotto dall'Active Travel Academy dell'Università di Westminster ha attinto ai dati GPS della società di biciclette da carico Pedal Me, che opera in un raggio di quasi 10 miglia intorno al centro di Londra.
'I ricercatori hanno confrontato le consegne effettuate durante 100 giorni scelti a caso nel corso delle stagioni con i percorsi che i furgoni avrebbero seguito per portare i pacchi ai clienti', spiega il quotidiano britannico.
Risultato: 'Le cargo bike hanno risparmiato quasi quattro tonnellate di CO2 durante questo periodo'.
Hirra Khan Adeogun dell'ONG Possible spiega perché questa associazione per il clima ha commissionato il rapporto:
"Abbiamo visto le consegne a domicilio salire alle stelle durante i blocchi da Covid-19 e si prevede che questa tendenza continui.
Abbiamo urgente bisogno di frenare e rivalutare il modo in cui le merci si muovono nelle nostre città. Le bici da carico sono una soluzione”.
Il vantaggio comparativo di questi veicoli 'non è specifico di Londra', afferma il rapporto, che sottolinea che dal 2018 in Europa ne sono stati messi in circolazione 100.000 e che 'risparmiano, ogni mese, la stessa quantità di CO2 necessaria per far volare 24.000 persone da Londra a New York andata e ritorno”.
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