Una società britannica vuole infettare 24 volontari nel tentativo di sviluppare un vaccino.
Essere pagati 3.500 sterline, circa 4.000 euro, per 'passare due settimane di relax davanti alla televisione, giocare ai videogiochi o recuperare un po' di lettura' sembra allettante, scrive il 'Times'.
Esiste tuttavia una 'piccola' contropartita. Devi accettare di essere completamente isolato dal mondo. Ma, soprattutto, essere infettato dal coronavirus.
Un laboratorio di East London sta cercando 24 volontari per vivere in quarantena. Queste cavie saranno infettate da due ceppi di coronavirus molto meno pericolosi di quelli responsabili dell'attuale epidemia globale e monitorati dalla European Farmaceutical Facturer. L'obiettivo? Tentativo di sviluppare un vaccino.
Tosse, respiro corto: i due ceppi interessati, 0C43 e 229E, dovrebbero causare sintomi paragonabili a quelli del nuovo coronavirus. Ma molto più leggero, spiega 'Daily Star'.
La logica? I ricercatori ritengono che un vaccino in grado di combattere questi due ceppi possa anche essere efficace contro l'epidemia di covid-19.
Il quotidiano precisa comunque che questa esperienza voluta dalla società Hvivo deve comunque ottenere l'approvazione dell'organizzazione britannica per l'autorizzazione e il monitoraggio dei medicinali (MHRA).
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, circa 20 laboratori pubblici e privati in tutto il mondo stanno attualmente cercando di sviluppare un vaccino contro il coronavirus. Oltre all'emergenza sanitaria, un futuro vaccino rappresenterà un mercato che dovrebbe valere miliardi di euro.
Nessun commento:
Posta un commento