Un team di ricercatori tedeschi ha registrato il pianto dei neonati per determinare se le loro grida variano da una lingua all'altra. I loro risultati sono sorprendenti, ma soprattutto molto utili per i bambini con problemi di udito.
'Ha appena pianto in tedesco, no?' dice divertito Fun Kathleen Wermke, specialista nell'acquisizione della lingua nei neonati, registrando le grida del piccolo Joris, di 4 giorni.
L'idea che i bambini piangano nella loro madrelingua non è nuova, ricorda il New York Times. Già nel 2009, uno studio dell'Università di Würzburg, in Germania, guidato dal Dr. Wermke, aveva dimostrato che le grida dei neonati riproducono la melodia della lingua parlata dai loro genitori:
'I bambini tedeschi producono più urla da acute a gravi, imitando l'intonazione verso il basso della lingua tedesca, mentre i neonati francesi tendono a piangere con l'intonazione crescente del francese'.
L'acquisizione del linguaggio inizia nel grembo materno. Dal terzo trimestre di gravidanza, il feto può già sentire il ritmo e la melodia della voce di sua madre, chiamata 'prosodia'.
Alla nascita, i bambini usano questa prosodia come 'una guida pratica per conoscere gli strani suoni che provengono da ciò che li circonda', afferma il New York Times. Ascoltano intonazioni, pause e le imitano ben prima di sapere come parlare.
Oggi, il laboratorio del Dr. Wermke ha 'un archivio di circa mezzo milione di registrazioni di [suoni di] bambini, provenienti da paesi lontani come il Camerun e la Cina'. Il loro studio mira a tracciare lo sviluppo tipico delle grida di un bambino durante i primi mesi, per capire come i primi 'gridolini' lascino spazio ai balbettii, alle prime consonanti.
Aiutare i bambini con problemi di udito In alcuni bambini, questo processo richiede tempo. In questi casi, afferma il quotidiano newyorkese, 'sapere come si presenta lo sviluppo tipico e quali fattori può influenzare aiuta i medici ad affrontare i potenziali problemi in una fase iniziale'. Il team del Dr. Wermke registra il pianto di bambini con problemi di udito:
'Queste registrazioni possono aiutare medici e genitori a capire in che modo i problemi di udito influiscano sulla capacità dei bambini di imitare e sperimentare il linguaggio, molto prima che diventino evidenti'.
Per tutti i genitori che vogliano sostenere i loro bambini in questa fase di apprendimento, il Dr. Wermke dà un semplice consiglio: 'Devi solo ascoltarli, passare del tempo con loro, canticchiare le loro canzoni, coccolarli'. Se qualcuno vuole sperimentare, rivela la sua ultima scoperta: imitare il pianto del lupo sarebbe un modo molto efficace per calmare i neonati.
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