Un team di ricercatori ha decifrato i movimenti che fanno di un uomo un povero guitto o un buon ballerino agli occhi delle donne. Cosa lo accosta più alla magica coreografia di John Travolta piuttosto che a Justin Timberlake.
Cosa la biologia evolutiva può insegnarci di più sul ballo? Ci può dire qualcosa sulle mosse giuste da fare se si vuole catturare l'attenzione di una donna? O quelle da scartare assolutamente?
Ricercatori della Northumbria University (UK) e Gottingen (Germania) hanno infatti affrontato la questione. Volevano capire che cosa una donna cerca in un potenziale cavaliere.
Perché "essere un buon ballerino, soprattutto tra gli uomini, è il segnale che sei un buon potenziale partner: perchè i movimenti sono la prova di buona salute, capacità e qualità genetiche di un buon sviluppo"
ricorda il giornalista Christopher Ingraham nella sua Wonkblog, ospitato dal Washington Post (vedi i filmati didascalici).
Il protocollo era semplice, ecco come si è proceduto: gli scienziati hanno chiesto a 30 uomini di ballare per 30 secondi su un ritmo di base, senza ulteriori istruzioni. Hanno filmato i loro movimenti, li hanno digitalizzati e poi con avatar animati, senza volto, riproddotto questi passaggi. 37 spettatrici sono state, poi, invitate a dare il loro parere (sul link citato i filmati ed i giudizi - Ma non le spiegazioni).
Ecco qual è Il verdetto, cioè come individuare i parametri che fanno un buono cattivo ballerino dopo che i ricercatori hanno isolato ogni parte del corpo.
Qual è la ricetta? Per attirare le donne a catturare i loro occhi, sgranati sulla pista da ballo, è necessario: - agitare molto la testa, il collo ed il tronco, variandone i movimenti. Agitare le gambe il più possibile, in particolare la destra, lasciando una totale libertà di movimento alle sue braccia, ovviamente noncuranti delle reazioni del pubblico.
Non sono sicuro, credo di aver capito bene, se sia il girare più a sinistra che aiuti a incoronarvi re della pista.
I link in questa pagina vi permetteranno di capirne di più.
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