Il Venezuela ha il petrolio, ma è ancora gravemente carente di carta igienica. Questa volta è l'esercito che se ne occupa. Il governo ha annunciato l'occupazione "temporanea" della più grande fabbrica di carta igienica nel paese, nello stato di Aragua.
Un distaccamento di funzionari sotto protezione militare lavorerà per "controllare tutti i processi di produzione, distribuzione e commercializzazione del settore".
La società privata Manpa, che produce anche pannolini e assorbenti, si farà carico dei pasti dei soldati per tutta la durata dell'intervento, ha detto Clarín_com (Tropas del ejército ocupan la mayor fábrica de papel higiénico de Venezuela). Nel mese di maggio, il paese ha deciso di importare 39 milioni di rotoli WC per affrontare l'emergenza.
Se si è verificata questa penuria è perchè ora i venezuelani mangiano di più, ha spiegato il presidente dell'Istituto Nazionale di Statistica, Elías Eljur sul canale pubblico Venezola de Televisión (vedi video).
Ma la scarsità, è solo semplice affare di transito intestinale? Questioni di punti di vista. I detrattori del governo denunciano i rigorosi controlli dei prezzi e le restrizioni sui cambi che impedisce l'importazione di attrezzature e materie prime (Reuters). Le autorità stesse, scoraggiano le scorte di stock, invitando la gente a fronteggiare "la guerra economica" denunciando il "sabotaggio" contro il Venezuela su Twitter e su due linee dedicate (0800-Sabotaje 72.268.253 0-800 Sabotaje - 72.268.253).
Nel frattempo, scatta un piano D. Per facilitare la quotidianità con i problemi dei suoi connazionali, un giovane studente ha creato un'applicazione per facilitare la ricerca di materie prime: Abastéceme ("mi rifornimento"), ciascuno può indicare dove trovare prodotti per la salute, zucchero o farina di mais, vedi Noticias24.
Il destino dei venezuelani alla fine del rotolo è pressochè tragico: nel mese di luglio, riporta il canale televisivo Globovision (Foto sopra), un gruppo di giovani peruviani aveva donato una scorta di carta igienica all'ambasciata venezuelana a Lima, invitando Il presidente Nicolás Maduro a fermare "il caos e la miseria del popolo venezuelano".
Nessun commento:
Posta un commento