30 giugno, 2013

Il proprio lavoro sulle spalle degli altri - comodo, no? - specie se sopravvissuti

Sulle spalle 

dei sopravvissuti.

Fare il proprio lavoro stando più alti, va bene. Ma stare sulle spalle degli altri è più discutibile, così non va. 
E' proprio sulle spalle di un sopravvissuto che un giornalista indiano ha fatto il suo rapporto sulle inondazioni che hanno devastato il nord del paese. 
Il video pubblicato dal sito Newslaundry.com infastidisce tutti. 
Sono stato issato sulle spalle "in segno di rispetto," sostiene Pargaien Narayan, che si rifiuta di essere accusato di disumanità. 
"Era la prima volta che qualcuno della mia importanza fosse mai entrato nella sua dimora", ha detto il giornalista di Express News. No, ha assicurato, non aveva paura di bagnarsi i piedi, anche se in acqua sporca, "l'uomo ha insistito e io ho accettato", dice il giornalista, sottolineando che "aveva offerto offerto 50 rupie al porteur". 
Il colpevole, in questo caso, dice, è il suo cameraman. Accusando il tecnico di aver "tentato di sabotare la sua carriera con riprese a questa distanza, con questo angolo di visuale e mettendo il video in rete. Avevamo deciso per il solo busto", ha concluso con rabbia.
vedi il filmato tratto da newslaundry.com
Miniatura
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Vi ricorda qualcosa?
Ce ne sono molte di persone che emergono dalla melma, sulle spalle degli altri, profittando del loro bisogno o puntando su una discutibile prestigio, spesso illudendo che basta sostenerli per ottenere la salvezza.
La cosa è anche peggiore quando le spalle sono giovani e si gioca crudelmente a fomentare impossibili illusioni di un futuro irrealizzabile. In questo caso si tratta di crudeltà allo stato puro.

29 giugno, 2013

Un leopardo mangia i cani dei condomìni - e non solo

Felecamere a circuito chiuso, a Bombay, recentemente hanno mandato sugli schermi la presenza inquietante di un leopardo mentre cerca di fare un boccone di un cane all'ingresso di un edificio.
 
L'attacco nella zona fortemente urbanizzata preoccupa i residenti profondamente. 

L'incidente è avvenuto in una zona a nord-est della megalopoli vicino al parco nazionale Sanjay Gandhi, dove si stima che circa venti leopardi abbiano trovato rifugio, attratti dall'area urbana per cacciare le loro prede. 
Il leopardo è stato ripreso nelle prime ore del solstizio d'estate, il 21 giugno
"E 'preoccupante. Che un leopardo entri in un edificio, non è comune. Le persone sono molto allarmate ", 
ha detto il medico di famiglia Lagada, vice presidente della società immobiliare da cui questo edificio dipende. La comparsa del felino coincide proprio al momento in cui la polizia di Bombey ha ricevuto una formazione specifica per padroneggiare, in casi di questo tipo, i leopardi senza colpo ferire. 

Il figlio del medico, che vive nel palazzo, ha assicurato che il cane era il sesto del condominio a fare da pranzetto al felino, nonostante tutti i tentativi di protezione contro i leopardi. 
"Due anni fa, abbiamo preso una capra per usarla come esca. E' stato catturato per due volte un leopardo, ma ogni volta, poi, è stato rilasciato nel parco", ha proseguito. 
I residenti del palazzo avevano anche chiesto alle autorità di costruire dei muri di protezione più alti. 
Per favorire la rilevazione dei movimenti dei felini, la società immobiliare ha piazzato i riflettori sul parco naturale, che comunque ha un'estensione di 103 km2 (grosso modo 5 volte il nostro bosco di Gravina), una delle foreste urbane più grandi al mondo. (vedi mappa)

VIDEO. Un leopardo azzanna un cane in un edificio a Bombay    
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Qua da noi, dove i cani randagi son circa mille (servizio Mediaset di qualche tempo fa), il leopardo avrebbe vita molto facile 

Vedi
iol.co.za/news

In marcia contro le servitù militari - I comitati Alta Murgia si mobilitano

IN MARCIA DI NUOVO CONTRO LE SERVITU’ MILITARI 

COMITATI ALTA MURGIA (CAM)
La memoria, si sa, è una freccia capace di andare avanti e indietro nel tempo, ma, in quest’epoca così deprimente, la memoria sembra irretita come non mai e rischia, perciò, di non essere più il supporto necessario per orientare le nostre azioni verso un futuro migliore. È, questo, il caso dell’Alta Murgia, un territorio che è stato per troppi anni preda di tumultuosi mutamenti che hanno compromesso pericolosamente la sua integrità fisica, biologia e storico-culturale. Su questo territorio, negli ultimi trent’anni, si sono vissute esperienze intense, anche molto conflittuali, tra chi voleva destinarlo ad area di risulta e coloro che vi si opponevano e al tempo stesso elaboravano, dal basso, proposte e progetti coerenti con la sua vocazione d’uso e perseguiti con tenacia fino ad ottenere risultati di grande rilievo. Forse è il caso di rammentare, almeno per i più giovani, che l’Alta Murgia, dopo aver ospitato tra il 1959 e il 1963, 30 missili con testate nucleari, dagli anni Settanta è diventata teatro di esercitazioni militari, con i suoi cinque Poligoni di tiro “occasionali”. .... leggi il resto

foto Marcia della pace 2005
il debito e le spese militari click foto
Spese militari
Non si tratta solo dell’inutile aereo F35, un aereo da attacco dalle caratteristiche tecniche tali che lo rendono adatto ad una guerra contro altre superpotenze militari; questi soldi vengono bruciati anche per mantenere un carrozzone di 180.000 uomini (e donne) in cui, come rileva il rapporto di Sbilanciamoci 2012, i graduati (in aumento) sono più della truppa (in diminuzione) e i generali sono in proporzione più di quelli statunitensi. Una struttura con molti marescialli in soprannumero e magari inadatti, anagraficamente, alle nuove necessità operative.

28 giugno, 2013

I signori del vento - "Fuori i soldi o non si alza un palo"

Più di due milioni di tangenti  per saltare le tutele del mareUn'interessante 
inchiesta 
di 
Repubblica


Se volete, senza interrompere il filmato, guardate il seguito sul fotovoltaico

Leggi l'inchiesta

27 giugno, 2013

Una pesante censura incalza - Abbiamo finito di ridere

I fumettisti hanno smesso di ridere?
Perché i tabù che pesano sui vignettisti del mondo sono un buon barometro della libertà di espressione, il regista belga Olivier Malvoisin dedica un documentario e un web-documentario, "Fini de rire (Niente più risate)" l'intervista trasmessa il 7 maggio su Arte,
 L'Intervista.
 
L'idea di questo progetto è nata con le vignette di Maometto nel 2005-2006, afferma il regista Olivier Malvoisin. 
«Mi ha stuzzicato come privato cittadino (...) in quanto, per le persone della mia generazione, è stato un po 'strano sentire parole come "censura" o "blasfemia", era già troppo abituato ad altro. E poi c'è stato l'incontro con "Cartooning for Peace" (iniziativa dei disegnatori di tutto il mondo a sostegno della libertà di espressione] che si è formato sulla scia degli eventi (...)
Da quel momento, mi sono detto che, con i disegni, c'era la possibilità di svincolarsi dagli eventi, dalla immediatezza della notizia, per poter raccontare qualcosa del nostro tempo." 
Nel quadro di questo progetto, ancora in corso, Olivier Malvoisin ha già intervistato quaranta disegnatori di tutto il mondo per il loro lavoro, i limiti che si incontrano, i tabù che pesano su di essi. Egli individua alcune caratteristiche regionali (la sacralità del potere in Africa, il controllo della libertà di espressione sui social network in Medio Oriente, ecc.), ma anche le tendenze globali: 
"Sesso e religione sono universalmente tabù",
ma oltre a questo, ha anche osservato che tende a diffondersi 
"una forma di censura economica"
la maggior parte dei progettisti censurati 
"lo sono relativamente al gruppo di appartenenza, alla costituzione dei giornali in cui lavorano." 
Guarda qua anche il WEBDOC
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Si potrebbe pensare che noi, quì, ci troviamo in un'isola felice. 
Niente di più sbagliato. 
E' verosimile attendersi, invece, che anche dalle parti nostre, presto si spegneranno gli ultimi guizzi di genio che ci permettono ancora di sorridere del potere, l'unico modo per vederlo qual è.

La vignetta è di Giuseppe Falco, mio grande amico e fumettiere (vuole che si dica così), di gran classe.

26 giugno, 2013

La statua semovente - Al museo, lentamente, ma si muove.

9325 statueL'altra sera, in piazza Scacchi, Giovanni mi domandava se sapessi qualcosa di una statuetta che gira e si stupiva che non ne sapessi niente.
Oggi, per caso, mi sono imbattuto nella notizia sul Manchester evening News.

Il caso ha fatto molto scalpore. Al Museo di Manchester, una statuetta egizia gira su se stessa, durante il giorno, il vecchio reperto, di 4000 anni, di notte, non si muove di un millimetro. Di giorno, compie una rotazione impercettibile di 180 gradi. I media britannici ne hanno parlato, mostrando un video accelerato di una ripresa con scatti della frequenza 1/minuto. 



Dietro tre figure sedute, si vede la statua girare su se stessa. 
"Un giorno mi sono reso conto che la statua si era girata. Ho trovato la cosa strana, perché è in una teca di cui io soltanto ho la chiave. L'ho messa al suo posto, ma il giorno dopo si era girata di nuovo. Ho, quindi, installato una video camera time-lapse e, anche se il movimento non è visibile ad occhio nudo, si vede chiaramente nel film,"

riferisce il responsabile del museo Campbell Price, egittologo, citato dal Manchester Evening News. Questo singolare fenomeno ha una spiegazione spirituale: 
"In Egitto, si credeva che se una mummia fosse stata distrutta la statua avrebbe potuto essere usata come rifugio per lo spirito"
Un'altra spiegazione, più ragionevole, sarebbe:... la rotazione della statua del Medio Impero potrebbe essere dovuta a micro-vibrazioni indotte dai passi dei visitatori e dal traffico al di fuori del museo, anche se in questo caso, ci si chiede, dice Campbell, perché mai Neb-Senu descriva un cerchio perfetto? 

La chiave del mistero risiede nel blog gestito dall'egittologo sul sito del museo (vedi Egypt at the Manchester Museum). "Ho mentito, altri hanno la chiave per la finestra, ed è possibile qualcuno abbia fatto uno scherzo", scrive il 25 febbraio. Una bugia, bugia e mezzo? E se queste misteriose rotazioni fossero una bufala per incrementare le visite al Museo? Qualsiasi mummia in Egitto si girerebbe nella tomba ...
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Caro Giovanni, come vedi, le uniche mummie che si muovono veramente sono quelle che si aggirano da queste parti. Ma non fanno paura a nessuno. Si aggirano intorno a noi sperando che si creda ai loro trucchi. Intorno ci saranno pure dei commercianti ma non degli allocchi imbecilli.

25 giugno, 2013

Inflazione di multimilionari - I supernababbi aumentano

Events für Reiche in Deutschland - wie diese "Millionaire Fair" in München -...Secondo l'ultimo rapporto della società di consulenza Capgemini sul cambiamento delle fortune finanziarie del mondo ("World Wealth Report"), il numero di milionari in dollari è aumentato di 1 milione in un anno e sale a 12 milioni nel 2012, come riporta anche Der Spiegel. La crescita è stata particolarmente forte negli Stati Uniti, con più di 3,7 milioni di milionari (+400 000), che, insieme, posseggono 12.700.000 bilioni. Dopo questo scatto l'America del Nord supera l'Asia - dove i nababbi conoscono ancora un aumento significativo. 
Così, la Cina conta 650.000 milionari nel 2012, 100.000 in più rispetto al 2011. "Non c'è bisogno di una crescita perchè cresca il numero dei milionari", evidenzia il magazine di Amburgo puntando al leader del continente asiatico e numero due del mondo: il Giappone (quasi 2 milioni di milionari).
L'Europa non è indietro dal momento che, nonostante la crisi dell'euro, salta al 7,5%. I suoi  milionari sono 3,4 milioni, più di 1 milione tedeschi (950.000 nel 2011). I francesi in sesta posizione (da 404 000 a 430,000), dietro il Regno Unito (465.000). "Oltre la metà di tutti i milionari vive così negli Stati Uniti, il Giappone e la Germania, dice Der Spiegel . Questi sono i più ricchi - I 110.000 che hanno 30 milioni dollari o più -. che hanno fatto il salto più grande (11%) e non vi è alcuna indicazione che la tendenza possa essere invertita nei prossimi tre anni."
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vedi
Gaining Deeper Insights with The World Wealth Report - from Capgemini and RBC Wealth Management

SPIEGEL ONLINEWeltweite Vermögensstudie: Zahl der Millionäre in Deutschland wächst

24 giugno, 2013

Non c'é solo due sessi, maschile e femminile ma altri 46

"Viviamo in una società che si comporta come se ci fossero solo due sessi, invece ci sono 48 gradualità tra il maschile e femminile". Lo afferma Eric Macé, sociologo e ricercatore


PreviousRevised
Female pseudohermaphrodite46,XX DSD
Male pseudohermaphrodite46,XY DSD
True hermaphroditeOvotesticular DSD
XX male46,XX testicular DSD
XY sex reversal46,XY complete gonadal dysgenesis


Recentemente, la Lawson Wilkins Pediatric Endocrine Society (LWPES) e la European Society for Paediatric Endocrinology (ESPE) hanno pubblicato e proposto le modifiche alla nomenclatura e definizioni di malattie in cui lo sviluppo del sesso cromosomico, gonadico o fenotipico è atipico.

Berlino, 19 agosto 2009, finale dei Campionati mondiali 800 metri 'femminile': Caster Semenya del Sudafrica , 18 anni, compie una vera prodezza nel correre la finale degli 800 metri femminili in 1' 55" 45/100. 
La sua vittoria fu di breve durata. 
Appena finito di correre, il personale delle squadre rivali e giornalisti sportivi accusano la campionessa di essere un uomo. Caster Semenya di spalla troppo larga, troppo stretto il bacino, il petto ultrapiatto, la mascella quadrata troppo ... "troppo", "troppo", "troppo" ... per essere considerata una " vera donna". Il commentatore sportivo dice "undici atleti avevano calzoncini e un solo i bermuda ". Dobbiamo pensare che Caster usasse un trucco? L'atleta viene quindi sottoposta ad un esame del sangue, ai cromosomi e ginecologico. 

Colpo di fulmine! Si scopre che Caster Semenya ha organi genitali esterni femminili e testicoli interni. E 'intersessuale'. 
Lei non sapeva. 
Interdetto l'accesso ai bagni femminili, squalificata!

MACÉ Éric Per Eric Macé, l'ambiguità sessuale non dovrebbe essere classificata come malattia. "Alcuni rari casi, é pur vero, possono portare alla morte se non sono trattati con terapia medica. Ma la maggior parte dei casi non rappresentano un problema medico. Quindi il fatto che le 'intersexuation (vedi)' siano considerate patologie è più che altro un problema culturale."


Il problema data dal 18° secolo, è relativamente nuovo nella storia dell'Occidente. Fino al 18° secolo, gli ermafroditi erano nelle categorie dei "mostri e delle meraviglie." Sono stati considerati come curiosità "accettati nel quadro delle curiosità nel disordine delle fiere" o templi, i segni visibili considerati come una violazione delle norme sociali e religiose. Nel 18° secolo, diventarono errori della natura, a causa di difetti di sviluppo embrionale ... Nel contempo, la nozione di differenza tra uomini e donne (iscritta finora in un quadro puramente simbolico e sostenuta da credenza in un ordine divino) é attiva anche nel campo della scienza, della ragione e delle intuizioni. 
Solo nel 19° secolo, con i progressi della biologia, l'occidente stabilire la verità incontrovertibile che è la natura (e non Dio) che ha fondato la differenza tra uomo e donna. Le differenze fisiologiche tra i sessi poi permette agli ideologi di dimostrare che la donna è donna "naturalmente" e che le sue predisposizioni necessariamente provengono dalla forma dei suoi organi, dei suoi ormoni, i geni, ecc.
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per approfondire vedi:





23 giugno, 2013

Un terzo delle donne colpite da violenza fisica nel mondo

Secondo lo studio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, la violenza fisica e sessuale colpisce un terzo delle donne in tutto il mondo.
 
La violenza da parte del partner è la forma più comune, che colpisce il 30% delle donne.

"I risultati delle prime stime globali inviano un messaggio forte che la violenza contro le donne è un problema globale di salute pubblica di proporzioni epidemiche", ha detto il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) Margaret Chan.

La percentuale di donne che hanno riferito di violenze è più alto 
in Africa sub-sahariana, con il 45,6% delle persone colpite,
sud-est asiatico (40,2%), 
Medio Oriente (36,4 %), 
America Latina (36,1%), 
Asia orientale e il Pacifico (27,9%) 
in Europa (compresa la Russia e l'Asia centrale) (27,2%). 

Nei paesi ad alto reddito (Europa occidentale, America del Nord), 32, 7% di donne sono state vittime di violenza.
"E 'scioccante che questo sia un problema molto comune, presente in tutte le regioni e in tutti i livelli di reddito", ha detto a Ginevra la Dott. Flavia Bustreo, vice direttore generale dell'OMS salute della famiglia.


Conseguenze gravi per la salute
Il rapporto mette in guardia contro le conseguenze di tale violenza sulla salute fisica e mentale delle donne e delle ragazze: complicazioni nella gravidanza, aborti, problemi di salute mentale, depressione, fratture, alcool, infezioni sessualmente trasmesse.

Il rapporto, scritto in collaborazione con la London School of Hygiene & Tropical Medicine (New global estimates of the prevalence of violence against women) e il Consiglio di ricerca medica sudafricano, mostra che la probabilità di sperimentare la depressione è quasi due volte più elevato tra le donne che hanno subito violenza nella loro partner. Lo stesso vale per la probabilità di avere problemi di alcol.


Uccise o ferite dai loro partner
A livello globale, il 38% delle donne sono state uccise dai loro partner intimi. E il 42% delle donne che hanno ricevuto violenza fisica e/o sessuale da un partner ha subito lesioni.

La probabilità di contrarre la sifilide, la clamidia o la gonorrea è di 1,5 volte più elevato tra le donne che hanno subito violenza dal proprio partner. In Africa sub-sahariana, nelle donne vi sono 1,5 volte in più probabilità di contrarre l'HIV.

La probabilità di un aborto è di due volte più elevato tra le donne che subiscono violenze. La probabilità di avere un bambino con basso peso alla nascita è aumentato del 16% nelle donne che subiscono violenze dal proprio partner.


Nonostante la mancanza di dati dovuta alla paura della stigmatizzazione e la "legge del silenzio", lo studio stima inoltre che il 7,2% delle donne di tutto il mondo abbiano riportato abusi sessuali da altre persone diverse dal partner. Di conseguenza, hanno una probabilità 2,3 volte maggiore di soffrire di disturbi legati all'abuso di alcol e 2,6 volte maggiore di incorrere in depressione o ansia.

Prevenzione e Formazione

L'OMS e i suoi partner stanno richiedendo un massiccio impiego di sforzi alla comunità internazionale per prevenire tutte le forme di violenza contro le donne originate da fattori sociali e culturali sin dalla radici.
 
Per il dottor Claudia Garcia Moreno (Violence against women: an urgent public health priority), il settore sanitario deve prendere molto più seriamente in considerazione la violenza contro le donne. Secondo le nuove linee guida pubblicate dall'OMS, l'accento dovrebbe essere posto sulla formazione di operatori sanitari di tutte le categorie che forniscano risposte adeguate, garantendo la riservatezza. 

E 'importante mettere in discussione le norme sociali che sostengono il controllo e l'autorità esercitata da uomini sulle donne e che tollerano la violenza contro le donne. Esso dovrebbe anche ridurre l'esposizione dei bambini alla violenza, riformare le disposizioni discriminatorie del diritto di famiglia, rafforzare i diritti economici delle donne ed eliminare la disuguaglianza di genere'.

22 giugno, 2013

Smartphone più comuni dei WC - incentivi alle coppie per i sanitari a Savania.

EFinchè cesso non vi separi, titola 'The Indian Express'.

Nel villaggio di Sevania vicino a Bhopal, vi è un prerequisito per una bella cerimonia di nozze. I futuri sposi devono farsi fotografare vicino ai loro servizi igienici - condizione indispensabile per ricevere assistenza finanziaria per 15.000 rupie (pari a 194 euro), deliberati dal distretto di Sehore per incoraggiare le giovani coppie a dotare le loro case di servizi igienici. 

In questa zona rurale, il governo locale finanzia il 90%, l'iniziativa ha avuto un discreto successo, pochi casi non ne hanno tenuto conto. La situazione è cambiata, insomma, con il premio di matrimonio. 

"Tanto che presto si dovrà verificare che le foto siano state scattate realmente nella futura casa della sposa," dice The Indian Express

La posta in gioco è alta: la costruzione di servizi igienici resta il modo più sicuro per prevenire lo sviluppo di malattie associate ai residui fecali e le infezioni del tratto urinario moltofrequenti. Per la cronaca, secondo le Nazioni Unite, 3.000 bambini sotto i cinque anni muoiono, ogni giorno nel mondo, per malattie come il colera e la dissenteria, dovute all'assorbimento di acqua non potabile. In India, è anche vettore di febbre tifoidea.

vedi

21 giugno, 2013

L'applauso contagia - Avete recentemente veramente applaudito o siete stati trascinati a farlo?

L'applauso sarebbe contagioso, secondo uno studio svedese 
Gli applausi sono come le malattie, sono contagiosi. Secondo uno studio, più una folla applaudisce, più gli altri individui che la compongono sono, essi stessi, portati a fare altrettanto. Questo fenomeno, chiamato "contagio sociale" è noto fin dal XVII secolo. Nei teatri, le persone venivano assunte (e lo sono ancora) per sostenere le rappresentazioni  applaudendo e trainando, gli altri paganti, all'applauso. Una pratica che continua, ne parlavo con Antonella Testini, in splendida forma, giovedì pomeriggio al 'Plissé' a proposito dei laudatores tempori acti, in forte aumento negli ultimi tempi. 
I ricercatori hanno deciso di approfondire questa evidenza empirica per trasformarla in modello matematico. 
Figure 1.
Richard Mann, matematico presso l'Università svedese di Uppsala, e il suo team hanno iniziato a filmare sei gruppi, ciascuno composto da 13-20 studenti che frequentano delle conferenze. Poi hanno analizzato il loro applauso nel più piccolo dettaglio. 
Cifre e curve dettagliate hanno portato messo in grado gli scienziati di dire che tra la fine della presentazione e il primo applauso  passa una media di 2,1 secondi. Passano meno di tre secondi dopo il primo applauso per gli applausi di tutti gli altri membri del pubblico. Pagare le persone per fare la claque, insomma, è un buon investimento. 
Dopo aver testato diversi modelli di probabilità statistica, i ricercatori concludono che "la propensione di un nuovo individuo ad iniziare l'applauso, dopo il primo è proporzionale al numero di individui che sono già plaudenti". In soldoni, pagare le persone a "fare da claque" , paga, come volevasi dimostrare. "E' un comportamento simile alle reazioni riflesse che si trovano nella scimmia per le decisioni relative al movimento, negli esseri umani l'Eye Tracking, la risposta lineare nel seguire lo sguardo", così dicono i ricercatori che annoverano nello staff biologi esperti nel comportamento animale. 
Hanno però avuto maggiori difficoltà nell'individuare i fattori che spingono l'individuo a smettere di applaudire. Se il "carrozzone" sembra essere ancora una volta il fattore principale ("maggior è il numero di persone che smettono di applaudire, più io tendo a fermare me stesso"), lo studio stabilisce anche un legame con la lunghezza totale degli applausi: "Più a lungo plaudo, più grandi sono le probabilità che mi fermi." 
Forse per fatica, le mani doloranti? Difficile prevedere una media di applausi per un tempo di poco più di sei secondi misurati durante gli esperimenti. 
Scrivono i ricercatori "Crediamo che la nostra metodologia possa essere applicata anche ad altri fenomeni di contagio sociale" in aree sociologiche, psicologiche o economiche", come, per esempio, la velocità con cui le persone lasciano le reti sociali". 
Lo studio è pubblicato sulla rivista britannica ufficiale Interface della Royal Society (link) Journal of the Royal Society Interface.

Fermiamo gli OGM sbarcati in Italia - URGENTE!

Ricevo, con preghiera di pubblicazione, comunicato stampa a cura di Greenpeace



Salviamo le apioggi abbiamo bisogno di te! 

C'è un'emergenza OGM in corso. Scrivendo ora al Ministro della Salute Lorenzin puoi aiutarci a scongiurare il rischio di contaminazione transgenica in Italia. 
La storia è questa: 
pochi giorni fa in Friuli un esponente del "Movimento Libertario" ha seminato in due campi mais transgenico della Monsanto, il MON810, e ora minaccia di ripetere l'operazione in altre Regioni. Non possiamo permettere che queste piante di mais OGM fioriscano perchè il loro polline contaminerebbe campi vicini e lontani, trasportato dal vento e dagli insetti. La diffusione degli OGM sarebbe una condanna a morte per l'agricoltura italiana. Niente più aziende agricole biologiche e tradizionali, ma monopolio assoluto delle coltivazioni transgeniche. Gli effetti sugli ecosistemi sarebbero irreversibili: gli OGM sono organismi viventi e possono riprodursi e moltiplicarsi, sfuggendo a qualsiasi controllo. Gli OGM fermano il progresso perché orientano la ricerca verso la direzione sbagliata: adattare gli organismi viventi alle esigenze della chimica. Il futuro dell'agricoltura è legato, invece, a una produzione alimentare sostenibile in armonia con l'ambiente e priva di residui chimici. Per proteggere la biodiversità, i campi e la nostra sicurezza alimentare bisogna agire subito e bloccare la contaminazione OGM. 
Cosa puoi fare tu? 
Chiedi subito al Ministro della Salute Lorenzin di adottare misure di emergenza in grado di fermare la coltivazione di OGM. 

Federica Ferrario, 
responsabile Campagna Agricoltura Sostenibile

20 giugno, 2013

All'esame senza reggiseno - Non è un film di James Bond

I metal detector prima della prova 

La consegna è severissima: i fissaggi in metallo del reggiseno sono proibiti durante l'esame. Solo così non scatta l'allarme.

In provincia di Jilin, quest'anno, tutti i candidati al gaokao - l'esame cinese - sono passati da un controllo del metal detector. Obiettivo: scoprire i trucchi nascosti, gadget hi-tech per imbroglioni. Per agevolare i controlli, gli studenti hanno dovuto indossare pantaloni con elastico piuttosto che cerniere, le scarpe senza occhielli in metallo. Lo riporta il Global Times. I portatori di pacemaker devono produrre un certificato rilasciato da ospedali accreditati.

Cuffie, wireless, penne, orologi, occhiali da sole e cinture truccate ... Secondo il Quotidiano del Popolo, oltre 60.000 dispositivi elettronici sono stati sequestrati in Cina lo scorso anno.


china-cheating-rulerIn tema di 'spionaggio' l'impresa è fiorente e la creatività senza limiti, come mostra la foto di questo righello con la copertura dello schermo integrato riportato dal sito TechinAsia. Il controllo è alto nel paese di figli unici. 
A volte gli insegnanti stessi trasgrediscono. Nel 2009, i professori di Songyuan sono stati arrestati per la vendita di apparecchiature wireless, per frode, ai loro studenti. Più di 9 milioni di giovani cinesi passano l'esame di ammissione nazionale all'Università, il 7 e l'8 giugno.

L'Eolico - Assemblea aperta su un tema scottante e di attualità

comunicato stampa

GIOVEDI' 20 GIUGNO 2013 
ORE 19,30 PRESSO LA SEDE (SEL) 
IN VIA LIBERTA' 11 (map)
Gravina in Puglia 

ASSEMBLEA APERTA, PROMOSSA DAI GRUPPI DI OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE SUL TEMA:

EOLICO

SONO INVITATI TUTTI A PARTECIPARE PER DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO DI ANALISI E PROPOSTA.
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L'argomento di stretta attualità è di grande interesse perchè riguarda una vasta zona del territorio di Gravina che insiste su terreni di forte valenza archeologica (vedi convegno recente), e dopo le laconiche dichiarazioni dell'Amministrazione che non convincono l'opposizione per il tormentato e oscuro iter burocratico.
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Se avete tempo fate una passeggiata Archeolica: 

L'importante sito archeologico durante gli scavi


19 giugno, 2013

allattamento al seno in pubblico: diritto o attentato al pudore?

Le madri hanno il diritto di allattare in un ristorante? 
Giovani mamme e titolari di ristoranti, caffetterie, gli uni contro le altre da diversi mesi, in Danimarca, sul tema dell'allattamento al seno in pubblico. Recentemente, il ministro per l'uguaglianza ha sentenziato.

Il 17 giugno, le danesi si sono riunite nelle principali città della Danimarca ed hanno allattato al seno i loro bambini in pubblico, invece che nel chiuso delle abitazioni. 
La loro richiesta: il diritto di allattare in un caffè senza essere scacciate dal proprietario, che non gradisce i seni in vista ... Diritto, dunque, delle madri a nutrire i loro figli in pubblico o attentato al pudore? 
La questione è controversa sin dal 2012, quando, in un ristorante nel parco di divertimenti Tivoli a Copenaghen, un cameriere chiese ad una giovane madre di smettere di allattare il suo bambino. Questa dové lasciare il ristorante con la sua famiglia senza consumare il cibo che avevano ordinato. 
Un caso simile è stato portato all'attenzione del Ministro dell'Uguaglianza, che ha sostenuto che la decisione è stata fino ad allora demandata ai gestori del locale. La scorsa settimana, il ministro per l'uguaglianza, Manu Sareen [Sinistra Radicale (RV)] si è rifiutata di proporre una legge che andasse in favore delle madri. 
Il dibattito infuria tra i proprietari di ristoranti, da un lato, le madri e le femministe, dall'altro. La popolazione, sarebbe soprattutto in favore del diritto di allattare in ristoranti, caffè, locali pubblici insomma (77%). 
Her må du amme din baby i København
La stampa è divisa. Per il quotidiano conservatore Berlingske, non bisogna esagerare sulla portata del dibattito: "Che non si possa allattare ovunque non è, per fortuna, una minaccia contro il benessere generale deii bimbi danesi [...]. 


Il dibattito è sul diritto dei gestori privati a stabilire, entro limiti ragionevoli, le regole di comportamento nello spazio che hanno. Per il quotidiano Politikencentro-sinistra, è sorprendente, che ci si ponga addirittura la domanda: "In una società che ha vissuto la liberazione sessuale, dove si lotta per difendere le conquiste dell'era hippie contro la censura di Facebook [che vieta le foto in topless]  che dei seni non sessualizzati e naturali siano diventati un tabù per alcune persone!" 
Dibattito divertente reagisce nel frattempo il tabloid Ekstra Bladet: "Ciò che è curioso è che sono proprio gli uomini a gridare più forte in questo dibattito, ma che accidenti ne sanno gli uomini dell'allattamento al seno?"
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Kim KardashianInsomma l'allattamento al seno, in pubblico, è ancora un tabù, chissà cosa ne pensano i danesi delle spiagge dove ormai il pubblico femminile non disdegna di liberarsi di fastidiosi orpelli!

18 giugno, 2013

Le foto del 'Piaggio in festa'- Il rione malandato di Gravina

Il giorno 16 scorso ho scattato delle foto nel rione 'Piaggio in festa'. A beneficio dei Gravinesi lontani eccovi lo slide show

per vedere tutte le foto ingrandite click QUI?
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Vedi 
da Giovanna Lorusso su Gravinalive
Aperta “Una finestra su ... il Piaggio”

17 giugno, 2013

+ Venerabilis + e gay - La confraternita cattolica di gay che parla in cinque lingue

+VENERABILIS+ DIXIT: Visto la desinformazione che viene pubblicato da ieri su di noi dopo la famosa dichiarazione di Papa Francesco sulla cosidetta « LOBBY GAY IN VATICANO », la Fraternità +VENERABILIS+ dei sacerdoti omoSENSIBILI ha deciso di rispondere virtualemente IN DIRETTA a certe accuse infondate mosse dai media, personalità e gruppi identificati verso i cosidetti « SACERDOTI GAY»

confraternita Gay - Roma photo venerabilis-1.jpg
Questa è la storia di un luogo discreto che esiste da diversi anni e avrebbe forse voluto rimanere anonimo, ma le ultime dichiarazioni di Papa Francesco su una "lobby gay" sono bastate a metterlo sotto i riflettori. Venerabilis ospita annunci di preti omosessuali che cercano compagnia in un ambiente che escluda le donne.

"Ciao, io sono un prete (35), cerco l'amicizia di sacerdoti o seminaristi gay. Sono molto aperto", ha scritto un uomo in chat in italiano, il sito offre spazi in cinque lingue. Oppure: "Sono un sacerdote italiano (45), con una preferenza per gli uomini neri. Sarò molto felice se un prete con la pelle scura potesse contattarmi".


La piattaforma internet è stata creata nel 2007 sotto la guida di una misteriosa Confraternita Cattolica Romana di sacerdoti 'homosensibles' (Homosensible Roman Catholic Priests Fraternity). L'iniziativa è partita da sacerdoti italiani, che arricchiscono la maggior parte dei commenti, aggiunge il Tages-Anzeiger nella sua edizione di oggi, Lunedi
Mentre la Chiesa cattolica considera l'omosessualità come un peccato mortale, il sito agisce come un pool di scambio in cui gli interlocutori adottano un nickname e si guardano bene dal fornire alcuna informazione che possa suggerire la loro identità. Se i contatti sono virtuali, non è detto che non possano portare ad incontri reali, soprattutto a Roma.

I preti omosessuali hanno posti per incontrare i corrispondenti "vis-a-vis e sicuri", come la famosa libreria Feltrinelli di Largo Torre Argentina, nella caffetteria o nella sezione Filosofia e Religione (pare dalle 18,oo e le 20,oo). Mentre i seminaristi gesuiti dell'Università Gregoriana e dell'Università domenicana dell'Angelicum si incontrano tra le 11,oo e le 12,oo.

Il sito considerato depravato negli ambienti più conservatori della chiesa funge anche da Muro del Pianto. I sacerdoti sono per la difficoltà della loro situazione immersi in una situazione doppiamente angosciante, doppia come, per esempio, un giovane sacerdote, membro della Fraternità sacerdotale di San Pio X, che risente della sua omosessualità e "vorrebbe parlare con altri sacerdoti e tradizionalisti, che soffrano degli stessi problemi."

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16 giugno, 2013

Altro che problemi vitali - Le priorità sono cani e gatti

Sembra che non vi sia argomento che riscuota più consenso che quello dei cani e dei gatti. Su facebook impazza la petmania. Ma anche nel resto del mondo...  
I gatti rivendicano i vantaggi del loro far le fusa, come altamente benefico per la salute umana: 
Ne è pienamente convinta Margaux Gandelon (Facebook), che vuole aprire il suo "bar per gatti" nel settembre 2013. I professionisti degli animali concordano sul fatto che lo stress, l'insonnia o l'ansia possano essere trattati prontamente senza farmaci con il gatto che fa le fusa.
Jean-Yves Gauchet veterinario di Tolosa, rivendica la paternità, in Francia, della "ronron terapia", ha recentemente affermato che le fusa "calmano" e agiscono come "un farmaco senza effetti collaterali." "Il gatto è un eterno bambino che ama farsi coccolare e non chiede che di giocare e, in alcuni casi, riempie un vuoto emotivo per coloro che non hanno figli".


"Ho tutte le autorizzazioni e grazie al mio partner e un sito di partecipazione finanziaria collettiva sul web, ho raccolto i necessari 40.000 €," ha detto la giovane donna di 26 anni che vuole alloggiare i suoi gatti nel quartiere Marais - Parigi. "Sarà un luogo zen, amichevole, conviviale. Gli ospiti potranno accarezzare gli animali bere tè o caffè gustando una torta," ha detto.

http://comportementaliste-bentolila.fr/Claire Bentolila, studioso del comportamento animale: "brillante idea." "Il gatto è un anti-stress, abbassa la pressione sanguigna e ci riporta al momento presente", dice. "Se rispetti la sua natura indipendente e la sua libertàdi poter andare quando vuole, tutto dovrebbe andare bene." Margaux Gandelon, alla ricerca di un locale, ha detto che si riserva una stanza per far riposare i suoi "Clerks" (gatti vecchierelli: slang).
Una volta sul posto, intende prendere una dozzina di gattini "in conto deposito dalla Associazione protezione Animali (SPA) per dare loro una seconda possibilità." Ma oggi, la SPA ha fatto sapere "... di dare solo sostegno morale in attesa dell'apertura del caffè." "Noi siamo neutrali. Aspettiamo di vedere se il caffè si apre. Così controlleremo se i gatti siano trattati e alloggiati correttamente prima di dare le bestie dei nostri rifugi" (Oriane Vatin, portavoce della SPA).
L'animale/oggetto?
L'asse portante del progetto consiste nel fatto che "i gatti sono principalmente a casa e sarà rispettata la loro indipendenza." "Saranno accarezzati solo se lo vogliono. Nessuna domanda, o lista d'attesa, come in Giappone, per prenotare un gatto da coccolare per un'ora!"

Più riservato, Christophe Marie, della Fondazione Bardot", non come animale/oggetto". "Quello che mi preoccupa in questo approccio è che l'animale sia relegato al rango di péluche. I gatti non necessariamente vogliono essere tentati dai clienti di un bar," dice. "La Fondazione Brigitte Bardot non vuole vedere questo tipo di iniziative moltiplicarsi."
http://www.30millionsdamis.fr/fileadmin/templates/v1/prehomes/prehome-juin-2013/prehome-campagne-2013.pngReha Hutin, presidente della Fondazione "30 Milioni di Amici", si domanda sul benessere degli animali: "Chi si prenderà cura dei gatti e in quali condizioni al di fuori degli orari di apertura dell'attività?". Ci sono ancora due mesi per la giovane donna gattofila per fornire risposte e rassicurazioni.
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Vedi anche

psychologies.com: Le chat, un thérapeute au poil


lemonde: La ronron thérapie, pour reprendre du poil de la bête
 
powershow: ECOLE NATIONALE VETERINAIRE T O U L O U S E La physiologi - PowerPoint PPT Presentation


 
liberation: un projet de «bar à chats» inquiète les défenseurs des animaux


VIENNA, IL BAR DEI GATTI CONQUISTA L’AUSTRIA: Ingresso vietato ai cani