Accade tra le 12 e le 13, così come suggerisce "LunchBeat", è di gran moda al nord soprattutto tra gli svedesi, dove ha mosso i primi passi..
Obiettivo: cambiare idea su come lavorare.
Molly Range
Apertura a mezzogiorno, pausa pranzo, tassativamente nei giorni feriali lavorativi. E' il vincolo assoluto per chi voglia prendere parte ad un lunch beat.
Molly Range
Apertura a mezzogiorno, pausa pranzo, tassativamente nei giorni feriali lavorativi. E' il vincolo assoluto per chi voglia prendere parte ad un lunch beat.
Il principio: ballare durante la pausa pranzo.
"E' fantastico lasciare il computer e andare a ballare nel bel mezzo della giornata," dice un intervistato, immerso in un ambiente spazzato da faretti e strobo flash.
Sandwich sempre vegetariano e per lo più bio, unica bevanda acqua, per qualsiasi momento. Uomini d'affari in giacca e cravatta si dimenano a tempo di musica con gli studenti di una scuola di balletto, pensionati e anche bambini, signore e varia umanità.
Insomma combinare il lavoro con le pause.
L'idea è partita da una giovane donna di 28 anni, Molly Range che ha concepito il progetto.
"Mi piace lavorare e mi piace andare a ballare - dice - ma è frustrante il fatto che le mie due passioni non siano sempre compatibili ... Mi sono chiesta: perché non unire le due cose ?"
La cosa è iniziata con quattordici persone nel maggio 2010, in un garage "da qualche parte in una cantina a Stoccolma," ha detto. Voleva seguire lo spirito del film cult di David Fincher, "Fight Club" (trailer) e dei suoi incontri clandestini di boxe nel seminterrato.
Il successo è stato immediato e ben presto ha superato le sue impostazioni di progetto "underground". Più di 300 persone stipate in una stanza buia trasformata in discoteca dell'effimero, il mese scorso, presso la Casa della Cultura di Stoccolma: è diventato un luogo abituale per questi "eventi" che si verificano circa una volta al mese nella capitale.
Altri hanno avuto luogo in una dozzina di città in Svezia e a Belgrado, mentre un altro è previsto a Bogotà.
Il sudore è segno di fierezza, nessun imbarazzo per la schiena sudata in ufficio, è un segno di orgoglio il LunchBeat per il pranzo.
Si va troppo di notte in giro, di giorno è diverso: nessuno beve e si può tornare a lavorare, hanno detto i sostenitori di questo trend, è importante per cambiare l'idea della pausa pranzo. "Dopo il lavoro ci si sente meglio", dicono altri.
Ci sono dieci comandamenti per i frequentatori di questa nuova tendenza. Bevi solo acqua, se sei stanco vattene da un'altra parte e se sei alla tua prima volta devi solo danzare. il decalogo lo trovi quì nel sito ufficiale, dove sono ospitati filmati, eventi, appuntamenti e tutto quanto si vuol sapere sull'argomento
Nessun commento:
Posta un commento