La vedova di Arafat chiede di riesumare il corpo Dopo nove mesi di indagini il sospetto che il leader palestinese potrebbe essere stato avvelenato con il polonio.
Yasser Arafat, morto nel 2004, è stato avvelenato con il polonio, una sostanza radioattiva, secondo i risultati di analisi effettuate in un laboratorio Svizzero, e citato in un documentario trasmesso da Al Jazeera
Al Jazeera di martedì 3 luglio.
Queste analisi sono state condotte su campioni biologici prelevati da effetti personali del leader palestinese, restituiti alla vedova, Suha, dall'ospedale militare di Percy nel sud di Parigi, dove Arafat era morto, secondo François Bochud, direttore dell'Istituto per la fisica delle radiazioni di Losanna.
"La conclusione è che abbiamo trovato livelli di radiazione di polonio significativi in questi campioni", ha detto nel documentario, realizzato dopo nove mesi di indagine secondo Al Jazeera. I campioni sono composti da capelli, spazzolini da denti, tracce di urina sulla biancheria intima e una macchia di sangue su un tampone medico.
"I livelli sono stati notevoli ... , il che dimostra che c'è una quantità anormale, non normale, di polonio", sostanza che è accessibile, secondo lui, a "persone che sono addette a costruire armi nucleari ".
Yasser Arafat
LA SUA MORTE resta un enigma
Il polonio è la sostanza con la quale sarebbe stato avvelenato l'ex spia russa Alexander Livtenko, morto nel 2006 a Londra. Yasser Arafat si è ammalato nel suo quartier generale a Ramallah, West Bank, assediata dall'esercito di Israele, ed è morto l'11 nov 2004 a Percy.
La sua morte è rimasta un mistero, i 50 medici che si sono alternati al suo capezzale non hanno specificato la ragione esatta del rapido deterioramento della sua condizione. I palestinesi hanno accusato Israele di averlo avvelenato.
Ma l'indagine di Al-Jazeera non conferma una tale accusa. "Se si mettono insieme tutte le informazioni in nostro possesso - i risultati dei test di laboratorio, le caratteristiche cliniche, le circostanze della morte di Arafat - è difficile trarre una conclusione", ha detto un altro medico, il professor Patrice Mangin. Il direttore del McGill University medicina legale di Losanna è cauto, dice che "sarebbe ovviamente necessario andare oltre e fare ulteriori indagini, se possibile".
Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri di Israele, Yigal Palmor, ha scherzato a proposito del documentario su Al Jazeera, dicendo: "Se il ridicolo potesse uccidere, allora questa storia sarebbe il più grande colpevole".
Suha e Yasser Arafat
Per confermare la tesi di una morte da polonio sarebbe necessario riesumare le spoglie di Yasser Arafat e analizzarle, ha detto il dottor Bochud a Suha Arafat. "Se lei vuole davvero sapere cosa è successo a suo marito, si trovi un campione .... riesumare Arafat fornirebbe una prova di un'alta concentrazione di polonio che lo avrebbe avvelenato", ha detto.
Suha Arafat, vedova dell'ex presidente palestinese, dice che chiederà all'Autorità palestinese di riesumare il corpo del defunto, che si trova a Ramallah, West Bank, per restituire tutta la verità sulla sua morte. "Io chiedo che il corpo di mio marito sia riesumato ... subito, perché i medici sostengono che non abbiamo molto tempo", "la prova della presenza di polonio scomparirebbe perchè decade nel tempo", in settimane, ha detto.
"Questo è il mio messaggio all'Autorità palestinese: deve cooperare", ha aggiunto, sottolineando: "Dobbiamo andare avanti e riesumare il corpo di Yasser Arafat per rivelare tutta la verità ".
Questa notizia è tratta dalla stampa internazionale e da Al Jazeera. Click sul logo per leggerla.
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