DOMENICA 1 APRILE 2012 ALLE ORE 21.00
C/O LE OFFICINE CULTURALI
"PEPPINO IMPASTATO"
di Gravina in Puglia
MUCCIA! di Michele Bia
Una tenera commedia sulla precarietà del lavoro testo e regia Michele Bia. Con Franco Ferrante - luci Roberto Colabufo - foto Nico Sacco - organizzazione Alessandra Lanzilotti
Muccia nasce da un racconto. Il racconto vero di un ragazzo con qualche problema di carattere psicologico alle spalle, che dopo aver lavorato per un anno in una cooperativa all’aeroporto di Bari, si ritrova, improvvisamente senza lavoro, senza un posto fisso.
Questa condizione di disoccupato gli toglie dignità. Lui crede molto nel valore del lavoro, per lui il lavoro è importante, per lui il lavoro nobilita l’uomo. Allora si mette alla ricerca di una nuova occupazione, che però non trova. Tutto questo gli crea una certa inquietudine e la disoccupazione diventa per lui quasi una malattia, una nevrosi che cura rifugiandosi nel cibo. In poco tempo si trasforma fisicamente, mette su pancia, una pancia enorme che lui non accetta.
“Ma l’unica maniera di calmare il nervoso era mangiare focaccia e bere molta acqua”. Costretto, per sopravvivere, a dover ricorrere a espedienti precari e al lavoro nero, con una retribuzione che tocca i livelli di povertà, su consiglio della madre parte per Milano, a trovare la sorella, nella speranza di un posto fisso.
Biografia Autore
Questa condizione di disoccupato gli toglie dignità. Lui crede molto nel valore del lavoro, per lui il lavoro è importante, per lui il lavoro nobilita l’uomo. Allora si mette alla ricerca di una nuova occupazione, che però non trova. Tutto questo gli crea una certa inquietudine e la disoccupazione diventa per lui quasi una malattia, una nevrosi che cura rifugiandosi nel cibo. In poco tempo si trasforma fisicamente, mette su pancia, una pancia enorme che lui non accetta.
“Ma l’unica maniera di calmare il nervoso era mangiare focaccia e bere molta acqua”. Costretto, per sopravvivere, a dover ricorrere a espedienti precari e al lavoro nero, con una retribuzione che tocca i livelli di povertà, su consiglio della madre parte per Milano, a trovare la sorella, nella speranza di un posto fisso.
Biografia Autore
Michele Bia ha diretto e prodotto diversi spettacoli teatrali ed è il fondatore e il direttore artistico del centro teatrale ‘Teatroscalo’ di Modugno, Bari. Per il cinema ho scritto e diretto ‘Un’ora di straordinario’, ‘I sette a Tebe’,‘I lavoratori’. Nel 2006 ha scritto e diretto ‘Meridionali senza filtro’.
_________________________
Posto unico: €
10.00 - Per info: Officine Culturali - Via San Vito
Vecchio, 8 - tel. 080/4031194