Venere compie un giro su se stessa in poco più di 243 giorni terrestri. Ma questa durata non è fissa, rileva uno studio che solleva il velo sul nostro pianeta prossimo.
"Venere è un enigma. È il pianeta più vicino a noi, ma di esso si sa molto poco. Spesse nuvole nascondono un paesaggio ostile, martellato da piogge acide e sottoposto a temperature tali da poter sciogliere il piombo”, recita l'oncipit del sito specializzato Phys.
Uno studio pubblicato il 29 aprile su Nature Astronomy aveva svelato alcuni dei misteri del sesto pianeta più grande del Sistema Solare.
Negli ultimi quindici anni, i ricercatori hanno regolarmente inviato segnali radar alla superficie di Venere nel tentativo di determinare con precisione le sue caratteristiche fondamentali, come la lunghezza di un giorno, l'inclinazione del suo asse e la dimensione del suo nucleo.
Queste misurazioni hanno calcolato che la durata media di un giorno su Venere è equivalente a 243.0226 giorni terrestri. Il nostro vicino quindi gira intorno mentre passano due terzi di un anno sulla Terra. Ma non è tutto. La lunghezza di un giorno venusiano non è fissa. Gli scienziati hanno osservato differenze di almeno 20 minuti.
"Questo è probabilmente il motivo per cui le stime precedenti non erano coerenti tra loro", dice Jean-Luc Margot, astronomo presso l'Università della California a Los Angeles, che ha guidato il lavoro.
Forse la pesante atmosfera di Venere ha qualcosa a che fare con questo. Mentre si muove intorno al pianeta, influisce sulla velocità di rotazione del pianeta, rallentandolo o accelerandolo. Ciò accade anche sulla Terra, ma le accelerazioni o le decelerazioni influiscono solo sulla durata di un giorno nell'ordine di un millisecondo. Va detto che l'atmosfera di Venere è 93 volte più massiccia di quella del nostro pianeta blu.
Il team ha anche utilizzato segnali radio per dedurre le proprietà della rotazione di Venere. I ricercatori continueranno a utilizzare questi segnali radar e radio per ottenere un'immagine più chiara del nostro vicino.
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