01 gennaio, 2021

Le app di appuntamenti non sono la morte dell'AMORE

Secondo uno studio, le coppie formate tramite app di appuntamenti sono soddisfatte delle loro relazioni quanto le altre. Inoltre, queste app incoraggiano la "combinazione di diversi livelli di istruzione". 

https://www.unige.ch/communication/communiques/en/2020/les-applications-de-rencontres-ne-detruisent-pas-lamour/
Le app di appuntamenti non uccidono l'amore. Uno studio di Ginevra mostra che le intenzioni di coloro che hanno conosciuto il proprio partner in questo modo sono orientate verso un lungo termine e che sono felici quanto le altre. 

Negli ultimi anni, le applicazioni sui dispositivi mobili hanno rivoluzionato il modo in cui le persone si incontrano. 

A differenza dei tradizionali siti di incontri, queste app non forniscono profili utente dettagliati e si basano principalmente sulla valutazione delle foto tramite un sistema di revisione a scorrimento. 

Si alzano voci per denunciare il comportamento dei collezionisti di conquiste e il degrado della qualità dei legami intimi. Tuttavia, non ci sono prove scientifiche per dimostrare tali fatti, ha affermato mercoledì l'Università di Ginevra (UNIGE) in una dichiarazione

Gina Potarca, ricercatrice presso l'Istituto di Demografia e Socioeconomia della Facoltà di Scienze Sociali dell'UNIGE, ha utilizzato i dati di un sondaggio dell'Ufficio federale di statistica destinato alle famiglie e condotto nel 2018

L'analisi prende in esame un sottocampione di 3.235 persone di età superiore ai 18 anni, in una relazione e che hanno incontrato i propri partner nell'ultimo decennio. 

Di conseguenza, le coppie formate attraverso le app di appuntamenti esprimono la stessa soddisfazione per la loro relazione degli altri. 

Questa ricerca, pubblicata sulla rivista PLOS ONE, indica che queste coppie hanno intenzioni di convivenza più forti di quelle formate in un contesto non digitale. Inoltre, le donne hanno anche desideri e intenzioni di fertilità più forti. 

Secondo la ricercatrice, i siti di incontri - lo strumento che ha preceduto le app - attirano principalmente persone con più di 40 anni e/o divorziati che cercano l'amore. Le domande, d'altra parte, semplificano il processo evitando il noioso esercizio di compilazione di moduli e attirano le categorie più giovani della popolazione. 

Un altro aspetto è evidenziato in questo studio: le app di appuntamenti incoraggiano la miscelazione dei livelli di istruzione, soprattutto tra donne laureate e uomini con meno istruzione. 

Le coppie sono quindi di profili socio-educativi più diversificati, "probabilmente grazie a mezzi di selezione incentrati principalmente sul visivo", anticipa Gina Potarca. 

Aumentano anche gli appuntamenti e le relazioni a distanza. Ciò è legato al fatto che gli utenti possono connettersi con partner di una determinata regione quando sono in movimento, conclude, a beneficio di un assegno di ricerca 

Ambizione della Swiss National Science Foundation per studiare gli effetti di Internet sulla formazione e composizione dei matrimoni. 

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