JOHNSON & JOHNSON condannata: Ventidue donne avevano accusato il colosso industriale di vendere talco causa del loro cancro.
Il gruppo farmaceutico statunitense Johnson & Johnson (J & J) è stato condannato giovedì a pagare $ 4,69 miliardi di danni in una causa intentata da 22 donne e le loro famiglie, che avevano accusato un talco venduto dal gruppo di aver loro causato tumori. Svolta inattesa in questo caso tra le diverse migliaia di azioni legali intentate contro J & J.
Secondo l'avvocato che rappresenta le vittime, Mark Lanier, una giuria di sei uomini e sei donne di un tribunale di St. Louis, nel Missouri, ha deciso di condannare il gruppo farmaceutico dopo sei settimane di processo e otto ore di deliberazioni. Il danno consiste in $ 550 milioni in danni compensativi e oltre $ 4,1 miliardi in danni punitivi.
Le denuncianti avevano affermato che l'uso del talco per la loro igiene personale aveva causato il cancro alle ovaie. 'Per oltre 40 anni, Johnson & Johnson ha nascosto le prove dell'amianto nei suoi prodotti', ha detto Lanier in una nota. 'Speriamo che questo verdetto attiri l'attenzione del consiglio di amministrazione di J & J e li incoraggi a informare meglio la comunità medica e il pubblico sul legame tra amianto, talco e cancro ovarico', poi continuando ha chiesto al gruppo farmaceutico di ritirare i prodotti in questione dal mercato.
In una dichiarazione, J & J si é dichiarata 'profondamente delusa dal verdetto'. Questo é il 'risultato di un processo ingiusto che ha visto le querelanti rappresentare un gruppo di 22 donne, la maggior parte delle quali non ha alcun collegamento con il Missouri, ma che sono state raccolte in un solo caso in cui tutte affermano di aver sviluppato cancro ovarico'.
'Il verdetto, ha assegnato lo stesso ammontare di danni a ciascuna delle denuncianti, indipendentemente dal loro caso individuale e dalle differenze legali, riflette il fatto che le prove presentate in questo caso non potevano affrontare i pregiudizi di questo tipo di istruttoria'.
J & J ha ribadito che il talco commercializzato non contiene amianto e non provoca il cancro ovarico, esprimendo la sua intenzione di utilizzare 'tutte le procedure di ricorso a sua disposizione'.
Diversi processi sono già stati condotti per gli stessi motivi e uno alla Corte d'Appello di Los Angeles (California) che ha dato ragione lo scorso ottobre a J & J respingendo una condanna per 417 milioni di dollari di danni, considerando che gli argomenti del denunciante erano insufficienti e vaghi.
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