L'aumento del livello delle acque ha causato la scomparsa di 5 isole del Pacifico. Le Isole Salomone scomparse non erano abitate. I pescatori le usavano per le loro fermate.
Cinque Isole Salomone nel Pacifico, sono scomparse a causa dell'aumento del livello delle acque e l'erosione costiera, secondo uno studio scientifico australiano pubblicato oggi, sabato, e altre sei sono gravemente colpite dal fenomeno.
Le cinque scomparse, erano piene di vegetazione e disabitate, con una superficie di un massimo di cinque ettari e che i pescatori talvolta hanno usato come luogo di sosta. "Non sono solo piccole isole di sabbia", dice uno degli autori scientifici dello studio, Simon Albert.
Tra le altre, sei isole sono toccate dall'erosione. Nei lati più colpiti una dozzina di case sono nel mare, dopo cinque anni, e due villaggi sono stati costretti a trasferirsi nell'entroterra.
Le Isole Salomone sono particolarmente minacciate, sia dall'acqua che sale di livello, in questo settore si presenta quasi tre volte superiore rispetto alla media mondiale, che dalle onde particolarmente violente che erodono la costa.
Le ripercussioni locali di questa evoluzione possono servire da esempio per i paesi minacciati dalle acque in aumento, spiegano gli scienziati, i quali osservano che la città di Taro, capitale della Provincia di Choiseul, ha già programmato di trasferirsi ad Higher Ground.
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