Considerato l'animale più lungo del mondo, il lungo, longissimus, verme ha ora un altro pregio: una delle sue tossine è in grado di eliminare le indistruttibili blatte.
Risponde al dolce nome di Lineus Longissimus, il verme è il nuovo predatore dello scarafaggio. Almeno questo è quello che sostiene uno studio svedese, pubblicato a fine marzo sulla rivista scientifica Nature.
Gli scienziati dell'Università di Uppsala, in Svezia, hanno identificato le tossine (nemertidi-alfa) prodotte da questo animale in grado di sconfiggere la Blattella germanica, odiata e particolarmente indistruttibile, comunemente nota come scarafaggio.
Queste proteine tossiche attaccano i canali del sodio, presenti nella parete cellulare dello scarafaggio, il cui corretto funzionamento garantisce certe attività vitali come la comunicazione nervosa. Al massimo lo uccidono, nel peggiore dei casi lo paralizzano a vita. Buone notizie, dunque!
Tuttavia, ce n'è un lato negativo nella buona notizia: nella vita reale, il lungo verme marino (se ne sono trovati esemplari anche di 55 metri) non ha possibilità di incontrare scarafaggi a meno che questa creatura non modifichi la sua evoluzione naturale.
Spetta all'industria forzare i contatti sviluppando un insetticida a base di nemertide-alfa. Fino a quel momento, direi che gli scarafaggi hanno un po' di tregua.
Gli scienziati dell'Università di Uppsala, in Svezia, hanno identificato le tossine (nemertidi-alfa) prodotte da questo animale in grado di sconfiggere la Blattella germanica, odiata e particolarmente indistruttibile, comunemente nota come scarafaggio.
Queste proteine tossiche attaccano i canali del sodio, presenti nella parete cellulare dello scarafaggio, il cui corretto funzionamento garantisce certe attività vitali come la comunicazione nervosa. Al massimo lo uccidono, nel peggiore dei casi lo paralizzano a vita. Buone notizie, dunque!
Tuttavia, ce n'è un lato negativo nella buona notizia: nella vita reale, il lungo verme marino (se ne sono trovati esemplari anche di 55 metri) non ha possibilità di incontrare scarafaggi a meno che questa creatura non modifichi la sua evoluzione naturale.
Spetta all'industria forzare i contatti sviluppando un insetticida a base di nemertide-alfa. Fino a quel momento, direi che gli scarafaggi hanno un po' di tregua.
Nessun commento:
Posta un commento