"Probabilmente circa un milione di bambini sono nati da coppie Erasmus dal 1987", si legge in questo studio europeo pubblicato il 22 settembre scorso.
Il 33% degli ex studenti Erasmus ha un partner di nazionalità diversa, contro il 13% di coloro che sono rimasti a casa. e il 27% di loro ha incontrato la persona della loro vita durante il soggiorno Erasmus.
il comunicato stampa:
Lo studio di impatto su Erasmus conferma che il programma di scambio studenti dell'UE migliora le prospettive professionali e la mobilità lavorativa
I giovani che studiano o si formano all'estero non acquisiscono soltanto conoscenze in discipline specifiche, ma consolidano anche le competenze trasversali fondamentali, molto apprezzate dai datori di lavoro. Un nuovo studio sull'impatto di Erasmus, il programma di scambio per studenti dell'Unione europea, mostra che i laureati con esperienza internazionale se la cavano meglio degli altri nel mercato del lavoro: l'incidenza della disoccupazione di lunga durata per questo gruppo è dimezzata rispetto a chi non ha studiato né si è formato all'estero e, a cinque anni dalla laurea, il loro tasso di disoccupazione è più basso del 23%. Lo studio, realizzato da esperti indipendenti, è il più ampio mai condotto su questa tematica, con quasi 80 000 partecipanti tra cui studenti e imprese.
Leggi il dettaglio sul sito Europeo
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aggiornamento del 25/09/2014
La Commissione Europea non sa contare - 1000000 di bebè, ma va là?
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aggiornamento del 25/09/2014
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