Ma chi era Gore Vidal?
"nihil de mortuis nisi bonum", troviamo in Diogene Laerzio: niente dei morti se non bene.
"nihil de mortuis nisi bonum", troviamo in Diogene Laerzio: niente dei morti se non bene.
Gore Vidal è morto di polmonite nella sua casa di Los Angeles, sulle colline di Hollywood a 86 anni. Per molti era uno degli ultimi giganti della letteratura americana, anche se la sua scrittura potrebbe essere stata oscurata dal suo carattere, soprattutto in Europa.
Nato a West Point (NY) 3 Ottobre 1925, tornò alla letteratura a partire dall'età di 19 anni con un primo romanzo chiamato "Williwaw". E' due anni dopo con il suo terzo romanzo, che è diventato famoso. Fu il primo ad usare la parola "gay" in un libro, il suo "La statua di sale", che parlava di omosessualità, e scandalizzò gli Usa. Visse 30 anni in Italia con il suo compagno. Si stabilì nel panorama letterario americano, frequentò Kennedy divenne l'amante di Kerouac, creando ribellioni e bellezza, definì animale Truman Capote, divertente Hemingway scherzando. Ma il suo nemico più famoso è quello che assomiglia a lui il più letterario: Norman Mailer, lo paragonò al serial killer Charles Manson, e con lui si scontrò più volte.
Non era solo un romanziere. Mentre la sua carriera di scrittore segnava il passo, dopo un successo iniziale, iniziò a scrivere per cinema Televisione e teatro.
E' comparso in "Roma" di Federico Fellini (vedi).
Ha spesso attaccato la politica americana - recentemente sulla guerra in Iraq. I suoi modi e le sue opinioni radicali brillanti lo hanno reso una figura di spicco dell'America letteraria. Ha regolarmente dato lunghe interviste alla stampa in cui spesso si è dilungato malinconicamente sulla caduta dell 'Impero americano" *, quando lasciò esplodere il suo egoismo leggendario.
Dal 1960, ha trascorso la maggior parte del suo tempo nella sua villa sulla costa amalfitana. Tornò negli Stati Uniti definitivamente nel 2003, poco prima della morte del suo compagno, Howard Austen. Il suo lavoro comprende 25 romanzi.
* da Rainews24
L'intervista di Luciano Minerva allo scrittore americano Gore Vidal (2001)
Dal 1960, ha trascorso la maggior parte del suo tempo nella sua villa sulla costa amalfitana. Tornò negli Stati Uniti definitivamente nel 2003, poco prima della morte del suo compagno, Howard Austen. Il suo lavoro comprende 25 romanzi.* da Rainews24
L'intervista di Luciano Minerva allo scrittore americano Gore Vidal (2001)
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