31 agosto, 2011

Tempi duri per i gatti randagi. Ora è anche lecito sparargli, in Svizzera

Questo post viene scritto prima del consiglio comunale del pomeriggio. Di questo vi saranno dati ragguagli, ove necessario, prossimamente

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/svizzera-gatti-caccia-animalisti-947045/
Questa notizia farà sobbalzare tutti gli animalisti, le gattare e lo stesso Gatto Silvestro, parlo evidentemente del titolo del post odierno, che è in forte antitesi con quanto già detto in
Se in Svizzera passeggiano 1,3 milioni di gatti e nella conta ci sono anche cuccioli abbandonati, è stata dichiarata legittima la caccia al randagio. Sono troppi per la Confederazione elvetica che ha deciso di dare licenza di uccidere i poveri felini, ma a una condizione: che si trovino ad almeno 180 metri dalle case. Leggi :



MICHELE SERRA - Quelli che sparano ai gatti … La legge italiana dice così: un uomo senza fucile non può entrare nella tua proprietà. Ma un uomo col fucile può entrare nella tua proprietà. Parafrasando Clint Eastwood, pensai: «Quando un uomo con la sigaretta incontra un uomo col fucile, l'uomo con la sigaretta è un uomo morto»…

30 agosto, 2011

Il 10% delle studentesse in Francia si prostituisce per mantenersi agli studi.

https://www.mymovies.it/film/2010/studentservices/news/prostituirsiperlacultura/Student Services,  
prostituirsi per la cultura 

La regista francese Emanuelle Bercot porta al cinema l'allarmante fenomeno. 
di Letizia Rogolino 

 
Un problema sociale che si sta diffondendo a macchia d’olio in gran parte del mondo e soprattutto in Europa è la prostituzione dei giovani studenti che non riescono a far fronte a tutte le spese della quotidianità. 

La quota per l’affitto, le bollette, la sopravvivenza quotidiana, non tanto per gli studenti in sede ma per quelli che studiano in altre città o altri paesi, sono difficoltà enormi che fanno perdere di vista la razionalità e il normale buon senso. Infatti, in Italia, come in Francia e in Germania, sono sempre di più le studentesse universitarie che decidono di vendere il loro corpo per guadagnare cifre notevoli di denaro e sistemare le varie spese della loro vita. 

Da alcune indagini effettuate ultimamente, sono davvero molte le ragazze tra i 21 e i 26 anni che hanno scelto questa strada per far fronte ai loro impegni economici, attraverso annunci su internet o annunci nelle bacheche sparse qua e là. 

 Uno studio francese effettuato nel 2006, ha contato ben 40.000 ragazze che si prostituiscono per questo, mentre in Italia, Studenti Magazine ha riscontrato che un annuncio su quattro riguardanti gli incontri privati, è stato affisso da un giovane studente. 

Inoltre in Germania, si è contato che uno studente su tre ha utilizzato il proprio corpo per soldi.


29 agosto, 2011

Il furto della corona. San Michele Arcangelo derubato dai soliti ignoti. Brutto presagio.

foto di San Michele prima del furto della corona.
La notizia dell’evento la trovate in 
Murgiatime Trafugata la corona di SanMichele delle Grotte . 
Gravinalife Trafugata la corona di pietra della statua di San Michele delle Grotte 

L’evento permette di fare alcune considerazioni senza scagliarsi contro il destino cinico e baro. E’ evidente che in questi casi c’è un ladro ed un responsabile che avrebbe dovuto provvedere alla opportuna custodia. Il responsabile spesso non ha il buon gusto ed il dovere di ammetterlo e continua imperterrito a esercitare le proprie funzioni, magari pagato da tutti. Ormai accade sempre così e non si scandalizza più nessuno. La cosa che tuttavia mi preoccupa di più è quella che possano accadere altri furti, mascherati da normale attività quotidiana, verso i quali la capacità di attenzione sembra essersi notevolmente affievolita. 
Quelli che una volta erano chiamati ‘dei colletti bianchi’, verso i quali non c’è più nemmeno indignazione quando non addirittura una servile ammirazione. Per questo mi sembra di poter dire senza esaurire l’argomento che il furto della Corona di San Michele può essere considerato un simbolo o un presagio di quanto può capitarci se non addirittura sta capitando. In questo caso a tutti mi permetto di suggerire di non strapparsi le camicie ma di elevare la capacità di attenzione perché è verosimile pensare che ormai non c’è più bisogno di Arsenio Lupin per farci fessi quanto dei normalissimi ladri di polli, dei quali ormai in giro c’è inflazione. Nel caso non si capisse ancora i polli siamo noi, rintanati in una stia e fiduciosi, proni e contenti perchè c’è sempre qualcuno pronto ad accontentarci con qualche granaglia, magari radioattiva.

28 agosto, 2011

Panoramica di contrada Graviglione a Gravina

Ripresa amatoriale di contrada Graviglione, in agro di Gravina, dopo le ultime polemiche su murgiatime. Vedasi: su Blogspot oppure su myspace
Giusto per dare un'occhiata fugace al livello di urbanizzazione attuale in quel posto e calcolarne approssimativamente il valore di mercato dei suoli.
 
Ad occhio e croce non sembrerebbe che da quelle parti vadano pacifici erbivori a pascolare.
________________ 
O no?
Graviglione . pascolo

27 agosto, 2011

La doppia Via. Gravina, la città degli inutili doppioni

Come indicare la propria via se ve ne sono due?

LeduevieintitolateaTeresaOrsini.jpg image by beppedeleonardisLeggo spesso gli articoli di Pinuccio Massari che con la sua penna caustica sovente travolge come panzer ogni superficiale manifestazione di ingegno (!?) della gravinese progenie. Non posso esimermi dal segnalarvi l’ultima sua fatica proponendovi l’incipit di un suo articolo recente: 
Si da il caso che la nostra città ami sempre dividersi. E’ il suo sport preferito. Tra pensatori onesti ed intellettuali coraggiosi, tra persone in buona fede e senza altri scopi disonesti e gente spudorata e senza scrupoli, che mercanteggia tutto, anche gli affetti più cari, ci siamo ritrovati, nel corso di questi anni, a dover condividere e subire divisioni di gruppi musicali, teatrali, folcloristici, calcistici, storici. Egoismi, personalismi, protagonismi? Tutto e di più. Tralasciando questi aspetti, nella casistica dei doppioni, rientra, forse per una generosa ignoranza, il caso che stiamo per raccontarvi. Un caso emblematico, forse unico e raro nella storia della toponomastica cittadina, ma crediamo di una qualsiasi altra che riguarda altre città o paesi sperduti del mondo. … Circa una decina d’anni fa, appena rimbalzò all’attenzione di alcuni cosiddetti storici locali la figura di Teresa Orsini … ci fu la intitolazione di una strada cittadina … nei pressi di via Guardialto … Come se ciò non bastasse e, forse, per un altro cosiddetto storico locale, sempre pronto ad essere solo il protagonista di se stesso … ci fu la voglia di chiedere e pretendere che alla persona di Teresa Orsini fosse dedicata la parte del prolungamento della circonvallazione … 
Leggi il resto della filippica, gustosa e feroce su: 

Caro Pinuccio nell’epoca dei navigatori satellitari, come dici tu, è effettivamente un grave errore , ma siamo in buona copagnia eccoti alcuni link che portano ad alcune storie che avvalorano le tue perplessità tra queste anche la notissima Amsterdam dalle ‘allegre’ vie
et cetera Ad abundantiam

Vedi nelle mappe: 

25 agosto, 2011

Casting: Sergio Rubini, chiama a raccolta i giovani per il 28/29 agosto a Bari.

OZ Film cerca giovani di età compresa fra i 20 e 25 anni per partecipare alla performance di Sergio Rubini
 “La prima volta: davanti all’obiettivo”
in programma il 28 settembre al Teatro Petruzzelli di Bari. Nella foto Sergio Rubini 
 


Racconta Sergio Rubini: Una vera botta di adrenalina – come raccontavano i ragazzi –, una specie di primo viaggio a occhi stretti sulle montagne russe. E non solo per loro. Anche io mi ritrovai a vivere un’esperienza straordinaria, dal punto di vista creativo e umano. Solitamente, quando si lavora con attori professionisti, nel corso del provino l’attore già formato per conquistare il ruolo mette in campo tutto il suo mestiere, spesso rivestendosi fino quasi a celarsi dietro quella tecnica acquisita in anni di studio, ad anteporre cioè la maschera del professionista alla persona. Un non-attore invece affronta quel momento più per curiosità, per mettersi alla prova: non avendo strumenti adeguati si approccia alla parte in maniera giocosa, libera, e per questo più facilmente si denuda – condizione ideale che permette al regista di fare il punto sui personaggi da lui pensati, vederli vivere liberi dalla consapevolezza di essere finti… Leggi tutto 
I casting si svolgeranno il 29 e il 30 agosto (dalle 11 alle 14 e dalla 15 alle 18) al Cineporto di Bari (Fiera del Levante, Lungomare Starita, 1). 
Si consiglia ai partecipanti di presentarsi con cd contenente fotografie e curriculum vitae

24 agosto, 2011

In contrada Graviglione nascerà un affarone? Farà impallidire l’industria dei biscotti?

Quando un ‘amministrazione vuol fare cassa:
‘… L’amministrazione comunale sta vendendo alcuni terreni su cui insistono attività commerciali, in un’area abitata, al prezzo di terreni da pascolo, quando in realtà la destinazione d’uso dell’area è diversa e soprattutto il prezzo di mercato è notevolmente superiore. (circa 1 a 300 e forse più n.d.r.)’
Leggi tutto su Murgiatime ‘Un Affare per pochi fortunati ? 

O sul sito di M.C.G. LA BANDA DEI BASSOTTI SVENDE IL PATRIMONIO IMMOBILIARE COMUNALE.  
A sentire il presidente dell’MCG si tratta di una
colossale speculazione

La contrada Graviglione è stata in passato oggetto di alcuni post in questo blog, confina con pozzo fetente e pantano, la cosa sembra esprimere tutt’un programma di olezzi e quant’altro, oltre che di interessi.

Sono andato a spulciare nei programmi elettorali della scorsa campagna elettorale e vi ho trovato questo

http://pinoprezzano.blogspot.com/2009/05/invito.html



Forse che il presidente MCG si riferiva a queste coincidenze? Naturalmente sono solo coincidenze, una sola ‘Prezzano House’ , si potrebbe dire che non fa primavera.

Me ne aveva parlato in tempi non sospetti il consigliere Moretti in una delle solite chiacchierate al caffè, il suo atteggiamento, lo ricordo, molto serio e preoccupato 

‘… Questi quà, mi diceva, vinceranno così anche le prossime elezioni … I meccanismi che stanno attivando sono talmente potenti che nessuno potrà resistergli … se ai cagnolini randagi distribuisci biscottini restano fedeli e scodinzoleranno sempre … come potrebbero abbaiare se anche loro hanno ricevuto la loro parte …?




Per consultare la cartina: Contrada Graviglione 


Cercando di interpretare la ‘volontà’ dell’Amministratore, credo di tradurre correttamente, si sta semplicemente cercando di fare cassa vendendo il patrimonio di famiglia e applicando le “ … disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica …" previste dalla 
Tocca all’opposizione, quando c’è, controllare che tutto avvenga nell’interesse della comunità ed in maniera corretta.

23 agosto, 2011

Gravina: bon ton, fairplay, eleganza, momentanemente assenti

Gravina, città d’arte, è anche questa. Ci sono tre cose di questa città che voglio segnalare avendole viste su youtube, facebook ed in piazza cattedrale, ampiamente documentate da filmato, testimonianze e foto. 

La prima: 



La seconda

Leggo da Utente facebook (click) Ripreso da facebook: i privilegi dei consiglieri (link) e commentato, tra gli altri, dal Movimento Civico Gravinese:
 … È una vergogna! I nostri politici continuano a predicare bene e, come sempre, fanno l'opposto. ... In una mattinata di agosto con il caldo del solleone negli uffici postali, mentre anziani, disabili e normali cittadini aspettavano il proprio turno, alcuni dei nostri cari consiglieri, presi dalla fretta per la partenza della loro tanto attesa vacanza al mare in cerca di refrigerio, avevano il privilegio (se lo prendevano scavalcando chiunque senza alcun rispetto. Quel che stupisce è la disponibilità quasi servile di alcuni impiegati!!!

La terza:

Una potente auto dà le spalle nientemeno che a Benedetto XIII 
Benedetto XIII e il SUV


GRAVINA è anche QUESTA, horresco referens, in ogni dove, dal VICINO al più LONTANO. Ma, per fortuna, non è tutta così, anche se, alla ricerca d’altro, e non dispero, poco emerge.

22 agosto, 2011

L’uovo o la gallina? Chi è nato prima?

La risposta a questo tremendo interrogativo a cavallo di ferragosto la trovate con un click sull’immagine.
 
L’mportanza di scoperte come queste è tale perché dà indicazioni per la progettazione di nuovi materiali e portano progressi nel campo della medicina ad esempio nella creazione di impianti ossei sintetici. La natura nei milioni di anni di evoluzione ha trovato soluzioni che funzionano per la risoluzione di molti problemi, sta alla scienza leggere e interpretare questi meccanismi per trarre un vantaggio per l'uomo.
Vedi anche:
Which came first, the chicken or the egg? The chicken, researchers say!
e
Chicken came before egg

20 agosto, 2011

Umberto Eco - Costruire il Nemico + paranoia del complotto

    

Umberto Eco - Costruire il Nemico 
Anni fa a New York sono capitato con un tassista dal nome di difficile decifrazione, e mi ha chiarito che era pakistano. Mi ha chiesto da dove venivo, gli ho detto dall'Italia, mi ha chiesto quanti siamo ed è stato colpito che fossimo così pochi e che la nostra lingua non fosse l'inglese.
Infine mi ha chiesto quali sono i nostri nemici. Al mio "prego?" ha chiarito pazientemente che voleva sapere con quali popoli fossimo da secoli in guerra per rivendicazioni territoriali, odi etnici, continue violazioni di confine, e così via. Gli ho detto che non siamo in guerra con nessuno. Pazientemente mi ha spiegato che voleva sapere quali sono i nostri avversari storici, quelli che loro ammazzano noi e noi ammazziamo loro. Gli ho ripetuto che non ne abbiamo, che l'ultima guerra l'abbiamo fatta cinquanta e passa anni fa, e tra l'altro iniziandola con un nemico e finendola con un altro.

Umberto Eco - Costruire il nemico: 
Testo integrale dell’intervento tenuto il 15 maggio scorso a Bologna nell’ambito del ciclo di conferenze “Elogio della politica” curato da Ivano Dionigi presso l'Università di Bologna 
>>>  click quì 
Sempre di Umberto Eco un argomento per certi versi analogo: La paranoia del complotto che propongo a quelle persone che non sanno vivere senza pensare di essere sotto l’influenza di un complotto ... 

19 agosto, 2011

Stage di danza a Gravina: Ezio Schiavulli - ‘phisical mouvements’




Loredana Savino mi comunica dello Stage di danza ‘phisical mouvements’, rivolto a danzatori professionisti e semi professionisti che Ezio Schiavulli terrà a Gravina 
 ‘… con un altro laboratorio Stage off rivolto ai non danzatori, le novità per quest’anno, rispetto alle scorse edizioni, con lo Stage in (danzatori), questo sarà accompagnato da un musicista "in life" (il percussionista Michele Marrulli) che, seguirà il percorso laboratoriale dal vivo. 
Vi annunzio, inoltre, che il laboratorio si terrà dal 25 agosto al primo settembre, 
Lo Stage OFF per non danzatori dalle ore 10.00 alle 11.30 
Lo Stage IN per i danzatori dalle 17.00 alle 19.00’

18 agosto, 2011

Gatti liberi nel condominio. - Sentenza pro animali


Ieri sera conversavo con amici al cospetto di crèpes yogurth et similia, il discorso cadde anche sul volo dei falchi liberati dalla LIPU e, più in generale, sul rapporto dei contemporanei con gli animali. Si diceva dell’eccesivo amore di alcuni e dello scarso degli altri. Le considerazioni partivano dalla fugace citazione di Levi Strauss di Gelly nel delizioso post di ieri (immediatamente precedente), a proposito di una auspicabile riconciliazione tra natura e cultura. La tenzone fu aspra ma cordiale lasciando ognuno dei ‘relatori’ sulle proprie posizioni.
Il post di oggi, manco a farlo apposta, parla di animali quasi a sottolineare quel che vo’ pensando sull’argomento e che le vostre lettere talvolta mi sollecitano. (Lucia, Gelly, Marina, Giovanni …)
Da facili viaggiatori quali siamo, facili perché la globalizzazione ha permesso l’accorciamento delle distanze, con l’espandersi dei media, siamo un po’ tutti diventati etnologi, o possiamo esserlo, cioè con forte vocazione alla solitudine (Augè) e, come gli etnologi, in una situazione tale (Levi Strauss – Tristi Tropici) “perché ci si trova in un ambiente che non è il proprio” eppure se ne riceve una lezione che “…permette di avere una visione delle cose tollerante e vicina”. Quello verso la natura è anch’esso un viaggio, nella società attuale, quindi, quella dell’etnologo, oggi, è anche vocazione, come per il musicista o il matematico. Vedere le cose dall’alto per cercare di cogliere e capire le differenze, cercando, così, di farsi ascoltare, non è cosa da niente, in questo mondo di nonluoghi

____________________________________________

Sentenza pro animali: ok ai gatti liberi nel condominio
Una sentenza del Tribunale di Milano tutela le colonie feline che proprio nei periodi estivi, quando le città si svuotano, subiscono, oltre l'abbandono, anche le ire di chi proprio i gatti non li tollera.
I mici, infatti, sono animali socializzanti per antonomasia. In questo senso il loro aggirarsi liberamente per gli stabili condominiali non è contrario alle regole, anzi, è in qualche modo un loro diritto. E' questo il significato di una sentenza del tribunale di Milano, che nel capoluogo lombardo ha dato ragione alla 'gattara' di un palazzo in via Mar Nero.
leggi il resto - Sentenza: ok ai gatti liberi nel condominio

16 agosto, 2011

Il biscotto è un maiale. Rivelazioni da dopo - ferragosto a Gravina

biscottone

Sto per farvi una rivelazione clamorosa, roba da ferragosto, non di più: 
Mentre ascoltavo pazientemente l’intervista all’assessore tentando di frenare l’impazienza, 25 minuti sono un’eternità, ho fatto un po’ di zapping internettiano: ecco … L’editoriale di Pinuccio. A lui non sono sfuggiti '... l’autocelebrazione, l’autoincensamento volontario, l’autoincoronazione di alloro, i salti pindarici (giusto Pinuccio salti e non voli, perché di volare alto non se ne parla), roba da bisturi su alcuni organi vitali quali cuore e cervello - come dici tu - in questa città … con una decadenza perenne e permanente di ogni residuo di storia e civiltà … dove … c’è chi, trionfalisticamente, ha gridato al miracolo, al gol segnato, ha stappato la bottiglia di champagne …, in una città terremotata, sotto tutti i punti di vista. … insensibile e incapace … che … vanta meriti che vanno ascritti all’emergenza e non alla propria capacità di essere …' 
L’editoriale di Pinuccio Massari lo trovate qui > 

Mentre l’eloquio del giorno dopo San Lorenzo (Click quì) continuava, nella mia mente, sempre affollata anche di cose inutili si è presentato il BISCOTTO. 
Ve lo ricordate? Lorenzo non  se lo ricorda! 
Nei misteriosi labirinti sinaptici mi si è presentato un … maiale!. La foto successiva lo spiega meglio:
il biscotto maiale
... Privato di prosciutto o di mortadella (oltre che del … , fate voi, e di zamponi per festeggiare il Natale). C’è anche un’orecchietta vistosamente fuori posto, avete notato? 
Altro che ..’ che c’entra cudd’alt biscottin’ trattasi di orecchiette che con mortadella e magari provolone ci stanno benissimo. 
Ai miei lettori che seguono da lontano le vicende di questa città il senso di questo sarà abbastanza ostico. Cari amici che mi seguite da New York, Bruxelles, Mountain View, Pfastatt, Washington, Tokyo  ... ecc. non vogliatemene, basti sapere che quella zona a forte dissesto idrogeologico, dove il fango farebbe da padrone, un maiale ci sta benissimo, lo dice anche il Sommo Vate '… Come porci in brago' (come porci nel fango). 
Non solo, avevano ragione gli antichi a considerarlo il simbolo del benessere e della fortuna. Lo sanno i fiorentini, che appena possono vanno a toccare il Porcellino, il bronzetto collocato sul lato sud della Loggia del mercato Nuovo, perché porta bene. Anche se in realtà è un cinghialetto. Ma che fa? Il cinghiale in fondo è uno dei progenitori del maiale: e poi la fortuna è cieca…. 


p.s. Del giorno di San Lorenzo vi parlerò un’altra volta. 
____________________ 
Di Giuseppe Massari leggi in  >

14 agosto, 2011

La testa ben fatta

Una gran parte dei problemi principali del nostro tempo è ormai appannaggio esclusivo degli esperti, gli unici ad essere in possesso di quella conoscenze tecnica necessaria per affrontarli. 
Edgar Morin
Non è più possibile, per la gran parte dei cittadini, comprendere, ad esempio, quali siano stati i fattori scatenanti della recente crisi dei mutui subprime e quali potrebbero essere le conseguenze concrete sulla vita di ognuno. 

I media non aiutano, perché le volgarizzazioni giornalistiche non permettono di penetrare i problemi in profondità. Per questi motivi Edgar Morin propone una “riforma del pensiero”, capace di fornire ai cittadini gli alfabeti necessari per interpretare la realtà circostante. 

Si tratta di una “riforma non programmatica ma paradigmatica, che concerne la nostra attitudine a organizzare la conoscenza”. 

È del tutto inutile, infatti, un sapere accumulato, ammucchiato, che non dispone di un principio di selezione e di organizzazione che gli dia senso. Il sapere che è indispensabile, per affrontare i complessi problemi oggi sul tavolo, si costruisce, facendo affidamento su una ben sviluppata attitudine generale a porre e a trattare i problemi e su principi organizzatori che permettano di collegare i saperi (oggi eccessivamente frammentati in una miriade di discipline superspecialistiche, incapaci di comunicare tra di loro e di realizzare quelle contaminazioni feconde, le quali, attraversando trasversalmente le discipline, costruiscono quelle sintesi di saperi diversi, necessarie per orientarsi nella complessità postmoderna). 

Questa è chiaramente una sfida che investe il vasto mondo dell’educazione, il quale, per affrontarla, dovrà finalmente superare i vari egoismi particolaristici e contribuire con tutte le forze alla costruzione di un sistema formativo integrato, in cui siano valorizzate le sinergie e i collegamenti di rete tra le varie agenzie formative. 

Solo un sistema educativo, basato sulla collaborazione tra le sue componenti e sull’elaborazione di percorsi formativi comuni, sarà capace di fornire una cultura che permetta di “distinguere, contestualizzare, globalizzare, affrontare i problemi multidimensionali, globali e fondamentali”, competenze necessarie non solo per affrontare l’incertezza di fondo della vita, ma soprattutto per esercitare consapevolmente la cittadinanza democratica. 

vedi anche: 


13 agosto, 2011

Palazzo Amati - Gravina - prima e dopo il restauro

palazzo Amato

Dopo la pubblicazione di questo post ho trovato Giuseppe, Pinuccio, Massari, attento alle vestigia di questa città e ho chiesto conferma sul nome del palazzo e del suo antico proprietario e mi ha corretto. Questo amato palazzo s'ha da chiamare AMATO.

12 agosto, 2011

La cava dei dinosauri di Altamura. Petizione per la salvezza.

Molti miei amici e corrispondenti mi hanno invitato a firmare la petizione per la salvezza delle ‘orme di dinosauri’ di Altamura. L’ho già fatto ed invito a farlo tutti i miei lettori certo che seguiranno questo appello.
Dal sito dell’ISPRA (click): Il sito consiste in un'unica superficie ad impronte di dinosauro affiorante in una cava, detta Cava d'Anna, nel comune di Altamura. E' considerato uno dei giacimenti di questo tipo più importante e spettacolare al mondo per l'elevato numero di singole impronte (circa 30.000) e di piste conservate su una singola superficie di 15.000 mq. La Formazione del Calcare di Altamura, nella quale sono state individuate le impronte, potente circa 50 metri e deposta in ambienti di piattaforma e/o di piana subtidale e intertidale, si presenta ben stratificata, con inclinazione piano-parallela. E' tipica del Cretacico superiore dell'"Avampaese Apulo", in particolare l'età del livello a impronte è riferibile al Santoniano. Peculiarità: vasta superficie con oltre 30.000 impronte e piste, unico esempio del Cretacico dell'area mediterranea Vincolo: area protetta ai sensi di D.L. 29/10/1999 n. 490 (vincolo paleontologico) Rischio di degrado: medio-elevato Se ne è parlato, tra l’altro, durante il servizio RAI ‘linea verde’ con Fabio Modesti direttore del Parco dell’Alta Murgia, intervistato da Lorenzo Di Majo (20-04-2010)

11 agosto, 2011

Vito Matera, da Gravina, alla Agorà Gallery di New York

Deliadi
Apprendo che il mio caro amico Vito Matera, nostro concittadino, espone prossimamente, a dicembre per l’esattezza, alla Agorà Gallery di New York ricordo con piacere l’adolescenza ed I periodi passati insieme. 
Con viva partecipazione dò notizia dell’evento del quale mi informa la cara Giovanna, sua gentile consorte. 
Per sapere di più sul nostro concittadino suggerisco Art-mine o, in Italia, vitomatera.it
Ovvero potete consultare il suo profilo facebook

10 agosto, 2011

Il lato ‘B’ non è quello del disco 45 giri. Oggetto del desiderio di alcuni anni fa.

http://www.affaritaliani.it/sociale/adolescenti_concorso_bellezza_polemiche090811.html
Ecco alcuni dei titoli di testate giornalistiche cui potete accedere con un click:
“Miss Lato B”: vince Monica, ragazza di 16 anni. Scoppiano le polemiche

Diventa miss "lato b" a 16 anni: polemica sui concorsi di bellezza

Miss Lato B 2011: insorgono le associazioni di genitori

Vicenza, "Miss Lato B" ha solo 16 anni. E' polemica

Miss «lato B» ha appena sedici anni Le associazioni genitori: diseducativo

L’argomento, cruciale per la nostra società, è stato già trattato su queste pagine, con ogni probabilità ve ne parlerò anche in futuro 
Martedí 09.08.2011 
Il concorso andato in scena in una discoteca del Vicentino si chiamava "Lato B, Best Booty contest" e a vincere il titolo di miglior fondoschiena è stata una ragazza di appena 16 anni. La giuria presieduta da una star dell’hard. Il papà: sono orgoglioso di lei. 
Duro il Moige: «Valori sbagliati». La studentessa: «Per me era un gioco». Il Moige, Movimento Italiano Genitori, ha assunto una posizione molto dura, chiedendo addirittura una legge “che impedisca ai genitori di acconsentire che le proprie figlie minorenni partecipino ai concorsi di bellezza che promuovo il corpo come un oggetto”. Monica dal canto suo è contenta: le è stato assegnato un premio da una presidente di giuria attrice hard, ha vinto 700 euro e ‘ben’ 150 ciocche di capelli per fare le extension e ha un amorevole padre che la sostiene e la incoraggia. Questo dovrebbe davvero far pensare … 
La coordinatrice nazionale Elisabetta Scala replica al padre di Monica: “Mi chiedo cosa possa esserci di serio in una gara che premia il sedere più bello. Accompagnando una ragazzina in questo genere di passerelle, si trasmettono ai propri figli valori sbagliati”.

09 agosto, 2011

Poster contro le donne sequestrati. Finalmente qualcuno si muove. - A Gravina Miss Italia

contro le donne
Coperti i poster contro le donne e scattano i primi sequestri "Coprite quelle volgarità". Detto, fatto. Ecco il cartellone che ha fatto infuriare il sindaco e Mara Carfagna dopo la cura anti oscenità imposta da Emiliano. Il ministro ha segnalato la campagna del negozio di compro oro cittadino all'Istituto per l'autodisciplina pubblicitaria: messo al bando e 'pecettato'. Coperto nelle parti più hot il corpo di Barbara Montereale, già compagna di feste di Patrizia D'addario nelle residenze del premier Berlusconi, e cancellato lo slogan: "Tu dove glielo metteresti?". Leggi il resto su La Repubblica 
  Pubblicità shock in Puglia, e tu dove glielo metteresti?: la modella è...La notizia è stata ripresa anche dal quotidianodipuglia (click . ma ha rimosso l'articolo) e da 'liquida' con la galleria fotografica. 
Vedi foto a fianco cronaca-liquida-it/focus e >> blogo, informazione indipendente

… Lei è Barbara Montereale, una delle ragazze del giro di Gianpaolo Tarantini, uno dei principali protagonisti degli scandali sessuali venuti a galla click sulle immagini Vedi anche su La Repubblica Barbara contro Mara: "Censura i manifesti ma il ministro dimentica i suoi calendari"

Mentre tutto ciò accadeva, o giù di lì, e forse accadrà ancora, a Gravina (8/8/2011) si svolgeva una preselezione di Miss Italia.
Miss Italia


Qualcuno su facebook ha scritto: Non esiste la possibilità di cambiamento se non si parte dalla voce della libertà delle donne se non ci si accorge che la violenza, la brutalità nei confronti delle donne, si annida nella grammatica e nella sintassi delle relazioni. Come e'... successo ieri sera nel mio paese, teatro del concorso selettivo di miss Italia ...